EMR Records – 1989

Questa volta ho deciso di valicare l’oceano per approfondire la conoscenza di uno dei tantissimi dischi ignorati del panorama a stelle e strisce. Questi Ambush sono quattro bellocci che, a causa della sveglia che non ha fatto il suo dovere, unitamente a qualche loro erroruccio di gestione, hanno perso il treno della popolarità . Per meglio farmi capire posso dirvi che si sono preoccupati di registrare il loro monicker con tanto di copyright nel 1986 mentre questa loro opera prima è uscita nei negozi solo nel 1989, forse sarebbe stato meglio fare il contrario visto e considerato il loro genere musicale quel Heavy Rock tanto caro a gruppi come Ratt, Motley Crue, Cinderella, Poison e compagnia bella (nel vero senso della parola visto che nel suddetto genere se non hai i capelli cotonati, un bel musetto e magari un po di cotone negli spandex, non vai da nessuna parte…).

Non so quanto cotone usassero ma il “phisique du role”, dato incontrovertibile viste le foto nel retrocopertina e nell’inserto interno, lo avevano. Inoltre questo disco è musicalmente corretto. Tutto fatto per benino, buona registrazione (autoprodotto presso la sconosciuta e losangelena EMR ma registrato a Somerdale), belle canzoni, la solita hit strappalacrime dall’inimmaginabile titolo “Still in Love with You” la ballata introdotta da uno scroscio d’acqua e tuoni in sottofondo (che, vista la mia veneranda età , mi ha procurato un’attacco di diuresi acuta) intitolata “Dreams”, lo street’n’roll di I’m on Fire”, la rockeggiante “Nowhere in Site”, la cadenzata “SOS” nella quale il batterista, curiosamente, si prodiga nell’usare continuamente i Rototom. Mi ripeto hanno solo sbagliato i tempi dell’attraversamento dell’America alla volta di Los Angeles (loro sono di Vineland, nel New Jersey). Peccato davvero, io ironizzo, ma sapevano davvero suonare ed anche bene, la voce era bella e caratterizzata da una timbrica molto simile al suo ben piùfortunato collega Stephen Pearcy (Ratt), le canzoni pur nel loro ristretto ambito, decisamente credibili ed accattivanti.

Non lasciarono nulla al caso elencando, addirittura, nella busta interna al disco, il loro business manager, lo stage manager, la road crew, i tecnici del suono e delle luci, il legale rappresentante, il disegnatore ufficiale del logo, il fotografo della cover e della backcover, il produttore, gli aiutanti in produzione, il responsabile delle tastiere, il suo aiutante, ecc… Insomma, tranne il loro dentista, si sono prodigati nel fornire tutte le informazioni possibili, bravi… ma perchè non l’avete fatto nel 1986?!?

Considero questo disco non un eccelso capolavoro ma un ottimo platter che pochi hanno avuto l’onore di ascoltare e che, per quel che mi riguarda, necessiterebbe di molti ascolti e qualche tributo in piùrispetto all’oblio che lo circonda. Due spanne piùin alto dei Poison, alla pari dei Ratt. Così è giusto. Se amate il genere non fatevelo scappare. In vinile non è facile da reperirsi ma la ristampa in cd datata 2004 (Incubus records) con l’aggiunta di un paio di bonustrack vale l’acquisto, garantito.

Quotazione: Ambush – Ambush: 100/150 Euro

www.ambushmusic.net

Tracklist:
1. S.O.S.
2. I’m on Fire
3. On Your Kness
4. Still in love with You
5. Play Ruff
6. Dreams
7. Nowhere in Site
8. You and Me

Band:
Steve Russo – voce, chitarra
Sal Flamma – batteria
Billy Millard – basso
Robb Sassa – chitarra

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