Virta in Europe and North America, Disk Union in Japan – Aprile 2015

La band progressive nata e cresciuta a cavallo tra un millennio e l’altro e rimasta inattiva diversi anni, dalla fine del 2008, anche se non aveva mai annunciato uno scioglimento ufficiale, infatti eccoli tornati con questo nuovo disco, subito pronti a confermare la propria validità , a ben otto anni di distanza dall’ultimo lavoro in studio.

Sesto disco all’attivo, riusciamo sin dai primi ascolti a percepire un’aria familiare, che è proprio quella caratteristica della band, notiamo subito infatti il solito velo malinconico ma etereo, che permette molto facilmente il riconoscimento e l’apprezzamento della band dai maggiori cultori del Prog rock.

Da sottolineare anche il sapiente utilizzo del mellotron, divenuto ormai simbolo delle strutture musicali del quartetto, ispirato sicuramente da sonorità  crimsoniane, e attinenti a quella corrente.

Importante e non scontato l’apporto di ospiti speciali al lavoro su alcuni brani, come Per Wiberg (tastiere-ex Opeth) e Theo Travis (flauto-King crimson, Steven Wilson), entrambi ottimi esecutori, che possiamo ascoltare ed apprezzare maggiormente nei brani:

Shooting Star, per quanto riguarda l’impatto sonoro, arricchito molto dall’Hammond suonato da Wilberg, oltre che voce e chitarra penetranti e un basso piuttosto possente.

If It All Comes Down To You, che è forse la piùmelodica, sostenuta dai bei fraseggi ed arpeggi chitarristici ed addolcita molto dal flauto di Theo, raggiunti in seguito da un solo di mellotron.

Until All The Ghosts Are Gone, la title track è invece il brano piùbreve dell’intero disco, ma ovviamente non per questo risulta meno interessante, anzi, forse è proprio ciò a renderlo un brano maggiormente definito e digeribile, e rappresenta una ballad molto emotiva e psichedelica.

Album decisamente maturo, interessante e ricco di armonie mai scontate, ma sempre capaci di trasportare l’ascoltatore in un viaggio etereo/emozionale capace di non farci rimpiangere l’approccio prog caratterizzato negli anni venuti dai capostipiti del genere.

www.anekdoten.se

Tracklist:
1. Shooting Star
2. Get Out Alive
3. If It All Comes Down To You
4. Writing On The Wall
5. Until All The Ghosts Are Gone
6. Our Days Are Numbered

Band:
Nicklas Barker – voce, chitarra
Jan Erik Liljeström – basso, voce
Anna Sofi Dahlberg – violoncello, tastiere
Peter Nordins – batteria

con:
Per Wiberg (ex-Opeth) – tastiere
Theo Travis (King Crimson, Steven Wilson) – sassofono, flauto
Marty Wilson-Piper (The Church, All About Eve) – chitarra

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