Metalville Records – Maggio 2015

Dopo ben 15 anni, Paul Di’Anno, storico singer della prima formazione degli Iron Maiden, si decide a presentare nuovo materiale, trascendendo la routine che lo vedeva unicamente impegnato nel riproporre dal vivo vecchi inni della vergine di ferro. Il lavoro svolto con gli Architects Of Chaos – che in realtà  nient’altro sono che i The Phantomz  band tedesca che è solita accompagnare il cantante inglese in tour – è positivo e il disco in questione contiene alcuni episodi meritevoli.

Un album che in verità  parte male, dato che viene presentato come un lavoro orientato su sonorità  NWOBHM (non poteva essere diversamente, ma non è affatto così) ed anche perché l’opner Rejected vuole essere la solita rivisitazione della Painkiller di turno, ovvero il classico brano ‘in your face’ sparato a 1000 con tanto di doppia cassa sconquassante in primo piano! Siamo maggiormente in sintonia con del robusto heavy metal carico di galoppate chitarristiche a tratti influenzato dal thrash metal americano come si evince chiaramente in How Many Times che pare uscita dai cassetti polverosi degli Anthrax e da You’Ve Been Kissed”… che in sede di riff deve molto a Mustaine. La voce di Paul Di’Anno, anche se ben lontana dai gloriosi fasti del passato pare integrarsi bene con simili sonorità , anche se a tratti rimane un tantino soffocata dalla pesantezza del sound e solo quando gli viene data la possibilità  di ‘respirare’ su brani caratterizzati da maggiori aperture melodiche (Switched Off (Release) e Apache Falls) si ottengono i risultati migliori. Forviante, ma davvero pregevole When Murder Comes To Town, con tanto di vocalizzi in falsetto che rimandano direttamente ai Mercyful Fate degli esordi! Purtroppo l’altra faccia della medaglia offre anche il peggio quando ci imbattiamo nella brutta Architects of Fear (la canzone) patetico tentativo di scimmiottare i Nevermore. Un plauso va per l’interpretazione del classico dei Deep Purple, la sempre commovente Soldier Of Fortune, tratta da Stormbringer, posta in chiusura dove DiAnno riesce ad esprimere ancora un cantato cristallino e a tratti melodrammatico.

Non cercate in questo disco riferimenti con il vecchio sound degli Iron Maiden, non ce ne sono”…

www.architectsofchaoz.net

Tracklist:
1. Rejected
2. How Many Times
3. Horsemen
4. Switched Off (Released)
5. Erase the World
6. Dead Eyes
7. Architects of Chaoz
8. When Murder Comes to Town
9. Obsidian Black
10. You’ve Been Kissed by the Wings of the Angel of Death
11. Apache Falls
12. Soldier of Fortune

Band:
Paul Di’Anno – voce
Christoph Lücker – basso
Dominik Nowitzki – batteria
Andreas Ballnus – chitarra
Joey Siedl – chitarra

Architects of Chaos - Band 2015

 

 

 

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