Nuclear Blast – Luglio 2006
Mi vergogno come un povero e meschino diavolo scacciato dall’inferno a causa del mio colpevole e immotivato ritardo nell’ascolto di questo “Doomsday Rock’n’Roll” dei Chrome Division. Purissimo e dolcissimo miele per le mie orecchie. Chinando il mio capo, lo cospargo di ceneri ed inginocchiandomi chiedo venia agli Dei del Rock’n’Roll per questa macchia che infangherà per sempre la mia anima moralmente provata.
Chrome Division è una band norvegese, un progetto nato da un’idea di Shagrath, alla chitarra (all’anagrafe Stian Thorensen e frontman dei Dimmu Borgir). Inizialmente sotto forma di trio nell’estate del 2004 insieme a Lex Icon alla batteria (Stian Arnesen con i The Kovenent, Carpe Tenebrum, Nocturnal Breed, Troll) e dal bassista Björn Luna (Ashes to Ashes) e successivamente come stabile e rombante quintetto con il vocalist Eddie Guz (The Carburators) ed il chitarrista Ricky Black. Dopo breve Lex Icon lascia le pelli a Tony White (aka Tony Kirkemo, Minas Toroth).
“Doomsday Rock’n’Roll” è un concentrato, un’esplosiva e devastante miscela di fradicio Rock’n’Roll dalla testa ai piedi. Un tributo al biker metal fatto di pistoni, cromature, profumo di pelle, odore di benzina bruciata, ronzio di macchinette per tatuaggi, sudore e apocalittiche cascate di birra. Un album le cui sonorità richiamano il ruggito di una moto pronta a percorrere la maledetta ed infinita strada del Rock’n’Roll. Un tributo sonoro a quelle band che hanno reso immenso un immortale genere fatto di passione, eccessi e spaventosa lussuriosa potenza. I Chrome Division non inventano nulla di nuovo, ma quello che eseguono è di straordinaria bellezza; una raffineria di suoni il cui olio alimenta un fiamma inestinguibile. Dall’iniziale intro “Doomsday Overture”, alla mastodontica doppietta “Serial Killer” e “Hate”, potrei chiudere qui… Penso di aver ascoltato questi due brani fino a rovinarli ritornando indietro centinaia di volte ed ancora e poi ancora… Ma anche “Trouble with the Law”, introdotta e conclusa dal classico rombo di moto, aiuta la mia colonna vertebrale a scuotermi con fremiti convulsi. Fermo restando che la musica rientra in una sfera di piacere mentale e personale, “Doomsday Rock’n’Roll” è veramente un lavoro clamoroso, ricco della viscerale intensità che necessita un Rock’n’Roll album. “Chrome Division”, “Here Comes Another One” e la marziale “1st Regiment”, ripercorrono i territori del piùspietato e grave rock metal, dei classici quattro accordi, quelli che bastano per esprimere il desiderio del vento necessario a schiaffeggiare il volto e svegliarlo dal torpore musicale che ultimamente ci avvolge, come anche “Till the Break of Dawn”. Un lavoro essenziale, tributo al classico e di classe Rock’n’Roll Metal di gloriose band come Mot?rhead, Judas Priesd, Metallica & more…
“Doomsday Rock’n’Roll” è un album da masticare e mai sputare, digerire ed assimilare… e se non lo avete ancora fatto, procuratevelo, non ve ne pentirete!!!
Tracklist:
1. Doomsday Overture
2. Serial Killer
3. Hate
4. Trouble with the Law
5. Chrome Division
6. Here Comes Another One
7. 1st Regiment
8. Breathe Easy
9. The Angel Falls
10. Till the Break of Dawn
11. We Want More
12. When the Shit Hits the Fan
Band:
Shagrath – chitarra
Björn Luna ”“ basso
Eddie Guz – voce
Ricky Black ”“ chitarra
Tony White – batteria
