Pavement Entertainment / EMI -Febbraio 2013

Attratto, come spesso mi accade, da una copertina che ai miei occhi richiama chi sa quali ricordi sonori (non so se vi sia mai capitato di associare immagini a suoni) e prima di leggere qualsiasi nota biografica sul gruppo mi accingo ad ascoltare l’album di questa band: Hell or Higwater. Rimango un attimo interdetto al cospetto di tali note, accordi, insiemi di suoni e linee di voce”… e mi ripeto: “l’abito non fa il monaco”…” (espressione che ho già  usato in una precedente recensione)”…

Ultimamente ho piùvolte detto che, pur rimanendo fermo su determinati principi e canoni di musica che adoro ascoltare e mangiare, sto cercando di aprirmi verso nuove strategie sonore che permettano alla mia anima di sentirsi piùappagata e compiaciuta.

E quindi riprendo a parlare di Hell or Higwater. Di certo questo debut album del quintetto proveniente da Orange County, California, non ha soddisfatto la ricerca di cui sopra. “Begin Again” è un album del tutto normale, senza sussulti o scosse oscure che abbiano creato quello stupore che cerco da un po’ di tempo dietro ogni angolo sonoro. E allora mi diletto nella biografia e scopro che il vocalist è Brandon Saller, batterista e voce degli Atreyu band metalcore sempre di Orange County. Ma pensa un po’”… durante il periodo di pausa artistica della piùfamosa band metlacore il buon Brandon si è dedicato ad un suo progetto con entusiasmo e passione. E comunque si merita un bravo per la sua dedizione e la sua vocazione musicale.

E’ ovvio aspettarsi delle buonissime intensità  nei suoni e nell’arrangiamento dell’album, tenta energia, accortezza e professionalità ”… Ci troviamo di fronte ad un professionista che può gestire al meglio la propria esperienza e il proprio mondo in modo pressoché determinante. Ma tutto mi sembra già  ascoltato; un insieme di  brani inseriti in dinamiche stilistiche di miglior pregio che già  hanno fatto il loro corso e che si trovano oramai in un impietoso declino. Questa mia opinione non riflette l’impegno e la bravura dei musicisti, lungi da me metter in dubbio delle riflessioni così elementari da comprendere, ma manca qualcosa di importante non in termini di grinta o passione. Il songwriting carente, forse? Sì, mi sa proprio di sì. Due brani mi colpiscono in senso positivo e per due ragioni diverse. “Come Alive” ha un inizio splendido con un’altrettanto splendido arpeggio di chitarra e un ritornello davvero orecchiabile e da sicura hit. Bella la linea di voce e tutto il resto funziona davvero bene nel suo insieme; poi “Go Alone” perché è un brano diverso, quello che non ti aspetti, tra country, pop, western e un pizzico di rock; il brano che non ti aspetti appunto, arricchito da M. Shadows singer degli Avenged Sevenfold, ma la presenza del cantante arricchisce un brano già  emozionante di suo.

La versione di “Begin Again” che ho ascoltato contiene tre bonus track tra cui il remix di “Tragedy”, soprassiedo sul fatto che il brano non è adatto ad un sito che si chiama Long Live Rock’n’Roll in quanto di rock’n’roll non ha nulla, adatto per altri ambienti di diversa statura sonora (ma questi esperimenti sono di moda, quindi amen). E vorrei soprassedere sulle altre due bonus, mi sia concesso”…

Troppo di stampo college o per quattordicenni che si avvicinano al rockettino da telefilm americano (tutto il rispetto per i quattordicenni, magari averceli 14 anni, o forse no, no no meglio ora, l’idea di rivivere il passato o di essere 14enne ora mi distruggerebbe”…) o forse nemmeno”… per me difficile da catalogare questo esperimento”… non me ne voglia alcuno di voi”… de gustibus.

Hell or Higwater? Rimandati!!!

BRANO TOP: Go Alone, Come Alive
BRANO FLOP: il resto

www.HellorHighwaterofficial.com

Track List:

1. Gimme Love
2. Hail Mary
3. Terrorized In The Night
4. Tragedy
5. Find The Time To Breathe
6. Rocky Waters Edge
7. Go Alone (Featuring M. Shadows)
8. When The Morning Comes
9. Crash And Burn
10. Come Alive
11. We All Wanna Go Home
12. Tragedy (Remix)
13. The Boxer
14. Pretty Penny

Band:

Brandon Saller – voce
Matt Pauling – chitarra
Neal Tiemann – chitarra
Joey Bradford – basso
Captain Carl – batteria

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Born to Lose, Live to Win | Rock'n'Roll is my life, so... long live rock'n'roll !!!

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