Autoprodotto – Marzo 2013

Dalla patria dell’heavy metal, dalla terra che da giovani assetati di metallo puro consideravamo terra promessa, dal paese dei balocchi sonori e dei riff taglienti (sto parlando del luogo tanto anelato che si trova al di là  del Canale della Manica) ecco giungere una band anagraficamente giovane (2009 per l’esattezza): Neurospoiler, band che dopo un EP del 2010 dal titolo “No One’s Safe”, si butta sul mercato il debut ufficiale “Emergence”.

Heavy metal allo stato brado in cui tutte le teorie scolastiche fornite dalle strutture educative di alto livello metallico confluiscono, si espandono e vengono messe in pratica. Sintesi piùche appropriata. “Emergence” è un album heavy metal in stile classico, New Wave of British Heavy Metal, duro, profondo, tagliente per sonorità  e riff, con la voce che viaggia su melodie di un tempo. Si coglie anche un buon livello di esecuzione dei singoli brani negli assoli molto ben strutturati ed accattivanti e anche di buona fattura tecnica. La struttura dei brani è avvincente e diciamo che tutto sommato i cinque londinesi (i cognomi e nickname di qualcuno di loro non del tutto tipici della capitale del Regno Unito) hanno le idee chiare su dove e cosa andare a pescare, mettere le mani e poi saper strutturare in modo personalizzato.

Tutto sommato c’è un buon tentativo di rendere le song personalizzate, per l’appunto, evitando di cadere in pericolosi cliché, si nota il tentativo di iniziare ad imporre il sound e songwriting Neurospoiler con un buon piglio e dose di originalità . Non male davvero. Se “Through Hell We March” e “(Just a Fool) On Your Way Up” potrebbero ingannare poichè in effetti ci sono richiami a band più‘pregiate’, pericolose le estensioni di JR che impattano in territori di altri singer e le chitarre ritmiche a sostegno della voce e del solo richiamano alla mente idee già  applicate, c’è un notevole riscatto negli altri brani dell’album che sono davvero belli. Belli proprio perché sono Neurospoiler. “Irreverent” dal ritmo incalzante e dai numerosi solo ed intrecci di chitarra è un gran brano; piùmelodica e dai ritmi piùlenti è “Invincible Man” dalle belle atmosfere e ancora una volta dai solo di chitarra puliti, nitidi e ricchi di scale che si potrebbe salire e salire”… Niente male anche la cosiddetta ballad “Dying Worlds”, i mondi morenti ne avrebbero fatto tranquillamente a meno, ma tutto sommato la struttura e la resa sonora è molto piacevole”… e niente male anche la conclusiva “Never Back Down” che sembra piùteatralizzata e il basso che si esalta e si infuria a colpi di terzine seguito poi da entrambe le chitarre. Si divertono e fanno bene questi cinque capelloni tranne uno”…

Bèh, il mio parere su quest’album è abbastanza positivo, sì il lavoro è niente male e godibile nel suo insieme e nella sua classica vesta metallica. Si può fare”…

BRANO TOP: Invincible Man
BRANO FLOP: (Just A Fool) On Your Way Up

www.neuronspoiler.com

Tracklist:
1. Digital Resistance
2. Through Hell We March
3. Take the Stage
4. Irreverent
5. Invincible Man
6. Act of Defiance
7. Exempt from Privilege
8. Dying Worlds
9. (Just A Fool) On Your Way Up
10. Never Back Down

Band:
JR – voce
Dave del Cid – chitarra
Dave Shirman – chitarra
Erick Tekilla – basso
Tim Barclay – batteria

 

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Born to Lose, Live to Win | Rock'n'Roll is my life, so... long live rock'n'roll !!!

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