Inizio con il ringraziare la ZEDLIVE! che da un paio d’anni ha iniziato a portare con costanza anche Padova grandi nomi del hard rock mondiale, ZZ Top, Billy Idol, Manson, Alice Cooper, Alter Bridge”… questa sera Slash e domani… Europe! Non male ragazzi!! Così anche noi provinciali possiamo di tanto in tanto goderci un gran Live evitandoci i soliti 500km a/r per Milano”…

Qui piove, ma ciò nonostante fin dalle prime ore del pomeriggio iniziano le code”… è un evento e lo si percepisce”… i primi fan sono molto giovani e di sicuro oltre al buon vecchio ex Guns, sono qui per sentire la grande voce che lo supporta. E’ chiaro ormai a tutti che Slash abbia vinto la lotteria portandosi in casa un grande, amatissimo e seguitissimo artista come Myles Kennedy”…

Birra in mano, noi si entra poco prima dell’inizio del concerto. Il Geox è pienissimo e si sente forte l’adrenalina nell’aria. Slash è un monumento del rock e tutti siamo curiosi di vederlo e sentirlo dal vivo”… 21.25 Viaaaaa si parte!
La scaletta è quella classica del tour e dunque sono “Halo” e la mitica “Nightrain” ad aprire le danze.

Chissà  perché non abbia pensato di proporre in apertura due pezzi iniziali del cd (“Apocalyptic Love” e “One Last Thrill”) a mio parere scritti alla perfezione per l’inizio di un live”…  mistero.

“Ghost” si conferma come uno dei pezzi piùapprezzati e di grande impatto della produzione solista di Slash. Ottima resa hanno anche quasi tutti pezzi dell’ottimo Apocalyptic Love, cantati a gran voce dal folto pubblico del Geox.
Highlight della serata è di certo la monumentale “Back from Cali”, davvero un pezzo che merita di entrare nelle top ten hard rock di sempre.

Le canzoni dei Guns, come ovvio, riscuotono un enorme successo, del resto  siamo tutti qui soprattutto per onorare la memoria di una delle band piùimportanti del hard rock di sempre. Ma la cosa non convince moltissimo e si fa sempre piùforte la sensazione di assistere ad un live di una grande cover band costretta a proporre anche pezzi che non sente piùsuoi.  mah..
“Rocket Queen” si perde in un lunghissimo, inutile e sterile assolo di Slash che sembra sentire il dovere di far vedere, magari ai piùgiovani, che anche lui se vuole può suonare ai mille all’ora, proponendo un assolo del quale non ci si ricorda una sola nota, per fortuna finisce ed il pezzo riprende con la parte finale splendida e ricca di pathos, cantata alla grande da Myles.

Sfortunatamente il volume satura nel palazzetto e per un po’ si sento solo un gran casino e così, naufragano nella confusione di suoni vari pezzi tra i quali “Dr Alibi” ed una velocissima “You’re Crazy”.

Ci pensa Kennedy a rimettere le cose al posto giusto con un’immensa “Starlight”. E’ semplicemente perfetto. Una voce la sua, che tocca delle vette spaventosamente alte e che disegna delle melodie davvero uniche. Grande, anzi grandissimo.
Slash si ricorda di essere un rock and blues man e così ci regala una jam calda e  piena di quei suoni che lo hanno reso giustamente famoso.

Il concerto scivola via su altri pezzi dal nuovo cd (“Anastacia”, “You’re a Lie”) per poi approdare al grandissimo classico Guns “Sweet Child o’Mine”, con Kennedy sugli scudi sostenuto da un pubblico letteralmente in delirio..
Qualche ricordo anche dei Velvet Revolver per finire con l’imprescindibile “Paradise City” che chiude le danze di un grande show di puro e sano hard rock!

Passo dopo passo, Slash finalmente si sta allontanando dallo scheletro dei Guns e sfornando ottimi prodotti affiancato da una voce unica come quella di Kennedy, non ci metterà  molto a proporre un set totalmente suo salvo poi tornare prima o poi sul palco con Axl”… a questa è un’altra storia!

E come sempre”… Long Live Rock’n’Roll!!

Setlist:
1. Halo
2. Nightrain (Guns N’Roses)
3. Ghost
4. Standing in the Sun
5. Back From Cali
6. Just Like Anything (Slash’s Snakepit)
7. Mr. Brownstone (Guns N’Roses)
8. Rocket Queen (Guns N’ Roses)
9. Carolina
10. Not for Me
11. Doctor Alibi
12. You’re Crazy (Guns N’Roses)
13. No More Heroes
14. Starlight
15. Blues Jam / Guitar Solo
16. Anastasia
17. You’re a Lie
18. Sweet Child O’ Mine (Guns N’Roses)
19. Slither (Velvet Revolver)

20. By the Sword
21. Paradise City (Guns N’Roses)

Redazione
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