Mi reco alla terza edizione del Be Moor Arrogant Festival, edizione musicale durissima che si svolge in quel di Reggio Emilia. Quest’anno tante band e la solita ottima organizzazione di Apocalypse Extreme Agency. Gli Hatebreed headliner, i Raw Power a completare e fra i tanti gruppi italiani intervenuti anche i milnaesi V-Anger, nuova e potente realtà italiana. Approfitto allora per fare conoscenza con la band, prima partecipando all’afosa performance dentro il palazzetto posto tra il tribunale della città emiliana e un polo scolastico. Caldo, afa, aria pesante… e tanta musica di durissima fattura.
Alessandro alla voce, Max alla chitarra, Danilo al basse e Rex alla batteria (da circa un anno con i V-Anger), questa la line up della band. Cercando un po’ di riparo dal caldo asfissiante di questa giornata di inizio luglio e un po’ di riparo dalle bordate sonore del concerto chiacchiero con Max e Rex… a voi…
Terminata da poco la vostra performance… siete ancora carichi di adrenalina… allora com’è andato il vostro concerto?
Max: …bene, è andato molto bene… a caldo… soprattutto a caldo, perchè dentro il palzzetto c’era un’aria irrespirabile, un’umidità incredibile tipo Amazzonia… però una gran figata…
Parliamo di questi tipi di eventi e della possibilità che avete di suonare dal vivo…
Rex… una manifestazione del genere ci fa divertire un sacco. Un bel palco, tutto molto professionale, organizzazione, band… è un piacere anche se non c’è tantissima gente al momento e poi aprire agli Hatebreed è un bel sogno…
A proposito Max, mi dicevi che Rex è il nuovo batterista del gruppo da poco…
Max: Sì, Rex è entrato nella band da quasi un anno…
Allora approfittiamo di questo spunto che mi date, come si vive nel momento in cui si entra a far parte di un nuovo gruppo già costituito e affiatato e quali sono, da parte del gruppo, le sensazioni che si vivono nel momento di un nuovo innesto…
Rex: Con Max ci siamo conosciuti poco dopo essere rimasti senza batterista. Mi ha dato un loro CD che mi è piaciuto gli ho subito dato la mia disponibilità poichè è un genere che a me fa impazzire, un misto di thrash e hardocre che mi piace da morire. Bello ignorante, bello dritto, veloce, cazzuto e quindi è stato molto semplice entrare nella band poichè è un qualcosa che mi piace suonare. I brani li ho imparati ascoltando il cd 2 volte...
Max: La premessa era semplicee chiara, o impari i brani in due settimane o ci risentiamo dopo… (ridiamo)… ti spiego, avremmo dovuto prendere parte a un festival di lì a poco e quindi è stato un grande a imparare il tutto in così poco tempo e permetterci quindi di parteciapre al festival. E’ ancora con noi e siamo tutti molto contenti.
Nella passeggiata che ci ha condotto qui mi avete detto che oggi esce in download il vostro nuovo singolo…
Max: Sì proprio oggi. Abbiamo voluto creare un antipasto di ciò chesarà il nostro secondo nuovo album che spero possa uscire nel 2017, siamo a un 70% della scrittura e stiamo ultimando altre parti incomplete. Tuttle parti sono state create e arrangiateanche con Rex alla batteria. Poichè no nsiamo dei professionisti e fra un album e l’altro passa sempre un bel poì di tempo, per dare continuità alla band e per stare sempre a contatto con il pubblico abbiamo deciso di sfornare questo singolo, intitolato ‘Agent Smith’, che può essere scaricato gratuitamente dalla nostra pagina facebook: www.facebook.com/vangerita o dal nostro sito www.vanger.it e non solo l’inedito, ma anche quattro brani registrati dal vivo in un’altra occassione. E’ un modo per noi divulgare la nostra musica e farla sentire a tutti il piùpossibile.
Con questo nuovo EP (‘V-Irus‘, ndr) che mettete a disposizione gatuitamente sui vostri canali, quale continuità c’è e quale novità c’è ripsetto a quello che avete proposto fin’ora?
Max: Di certo c’è la nuova ventata musicale portata da Rex, un buon apporto grazie alla sua predisposizione al genere che noi proponiamo e da una parte mi ha permesso di proporre dei riff piùlegati al mondo metal che al mondo hardcore. Quindi si è creata una fusione tra hardcore, metal e new metal, ci sono un po’ tutte le nostre influenze che convergono in questo nuovo pezzo. Ed è così che vorremmo strutturare il nostro nuovo album, un forte impatto creato da voce, grandi cori e gran groove sui pezzi…
Rex: La cosa che ci interessa piùdi tutto e riuscire ad ottenere un forte impatto e cercar di ottenere delle sonorità leggermente piùsul metal, rispetto l’album precedente…
…che ha avuto degli ottimi riscontri…
Max: Sì, vero… ci ha permesso di farci appoggiare alla label che è la Sliptrick Records e ci ha fatto entrare con la Eagle Booking per quanto riguarda l’uscita di questo EP e la possibilità di suonare in giro e quindi in termini di promozione… siamo riusciti a farci conoscere anche se sempre in un ambito underground…
E per quel che riguarda il vostro nuovo album mi parlavi del 2017…
Rex: Vorremmo entrare in studio a fine anno o al massimo inizio anno nuovo ed riuscire a pubblicarlo entro l’estate 2017.
Quali difficoltà ci sono nella realizzazione di un lavoro del genere?
Max: Tempo!!! Se si vogliono fare le cose per bene è necessario avere tempo. Nei V-Anger lavoriamo tutti e quindi dedicare del tempo alla nostra passione è sempre molto difficile. Lo facciamo con passione appunto, facendo un sacco di sacrifici man on ci importa pocihè è quello che ci piace fare e lo facciamo col cuore…
Rex: Non ci accontentiamo mai della prima stesura di un pezzo e quindi cerchiamo sempre di arrivare a un punto che possa soddisfare tutti e in cui sentiamo che il pezzo funziona e va come desideriamo, quindi il lavoro si prolunga. Fin’ora i pezzi che vorremmo inserire ne l disco nuovo sono una bomba…
Max: Vi invito tutti di nuovo ad ascoltare il nostro nuovo singolo che verrà poi inserito nel nuovo lavoro…
Rex: …magari modificando qualche arrangiamento…
Max: esatto.. ascoltate il nuov obrano per avere un idea su quello che potrebbe essere il nuovo disco.
Chi sono i V-Anger del 2016
Rex: Siamo quattro anziani del metal che hanno una voglia pazzesca di suonare
Max: Esatto, vogliamo toglierci tutte le soddisfazioni che vogliamo…
Rex: Si sente che le nostre tendenze e influenze ci rimandano alle nostre radici anziane e ci rifacciamo molto agli anni novanta e qualcosina agli anni ottanta..
Max: Facciamo tutto insieme, lavoriamo grazie al nostro istinto e cerchiamo di essere compatti e uniti fra noi, creando tutto fra noi, proponendo insieme e cercando il giusto groove e la giusta potenza che vogliamo ci contraddistingua…