Long Branch Records – Aprile 2016

Permettetemi di introdurvi White Miles, duo austriaco (ma due non son troppo pochi?!!!) di acido blues rock, o meglio di dirty pole dance stoner blues rock, come nelle info della band. Medina Rekic alla voce e chitarra e Hansjörg Loferer alla batteria e voce ci offrono un album durissimo, corposo, intenso e passionale: ‘The Duel‘.

The Duel‘ è il secondo lavoro di questa giovane band che è balzata alle cronache non solo grazie a uno smisurato talento e una vorace passione per le radici piùessenziali e veraci di un genere centenario, ma anche purtroppo a causa di vicende piùoscure, violente e volgari di questo insulso periodo che stiamo vivendo. White Miles hanno aperto il concerto degli Eagles of Death Metal il 13 novembre 2015 al Bataclan di Parigi e sono stati coinvolti, loro malgrado, in uno dei piùterribili incubi che il mondo abbia vissuto ed è chiaro a cosa mi sto riferendo. Il talento ha permesso loro di essere assieme agli Eagles of Death Metal durante il tour del 2015 e precedentemente a Courtney Love nel suo tour del 2014 e talento e forza saranno le due chiavi di lettura di questo album davvero magnifico.

WE ARE NO SILENT WITNESS
THE HORROR DID NOT CALM US DOWN
THE WINNER’S WEAPON IS MUSIC, LOVE AND BRAVERY
LET’S SHARE IT ALL TOGETHER
PEACE, LOVE AND ROCK’N’ROLL

The Duel‘ si apre con la voce di Medina Rekic nella strofa iniziale di ‘Sickly Nerves‘ che racchiude in sè bellezza, intensità  e passionale carnalità  e che sfocia in un blues acidissimo e velenoso che stordisce e ammalia allo stesso tempo, potenza e durezza. Davvero incredulo davanti ad una tale raffinata carica di emozionale sonorità . In questo mio personale momento di lutto musicale White Miles mi viene in soccorso e aiuta la mia riconciliazione verso la musica di questi tempi! Eppure sono solo in due, mi ripeto, anche se mi sembra evidente la presenza di linee di basso a supporto della chitarra e della batteria e ovviamente delle voci di Medina e Lofi (Hansjörg)

L’album è registrato in analogico e in presa diretta, tutto è genuino ed essenziale, tutto è carnale e selvaggio. Scelta apprezzata da chi ama le sensazioni forti e possenti e da chi vuole lasciarsi trasportare dall’essenzialità  della musica e delle atmosfere, dalla passione e dalla voglia di vivere sempre e a tutti i costi assaporando forti sapori. Non so quale brano dovrei mettere in evidenza, poichè tutti davvero splendidi e coinvolgenti   ma, oltre al già  citato ‘Sickly Nerves‘, reale dirty pole dance stoner blues rock, vorrei porre l’accento sul singolo ‘Crazy Horse‘ (di seguito il video consigliatissimo e adatto a farsi un’idea di chi sto parlando e del perchè del mio entisiasmo), ‘A(n) Garde‘ che è tutto una sferzata di energia e granitica magia, dell’album il mio preferito in assoluto, personale sensazione. Mi piace molto l’orecchiabilità  di ‘River Of Gold‘ sia nello sviluppo che nel ritornello, nulla di snaturato ma pura bellezza. Vorrei includere in questa mia lista speciale anche ‘Keep Your Trippin Wild‘, essenza di selvaggio e rovinoso hard rock con i controfiocchi.

The Duel‘… album consigliatissimo e sono proprio contento di avere avuto modo di conoscere questi due giovinastri d’oltralpe: White Miles. Grazie ragazzi, dal profondo della mia anima nera!

www.white-miles.com

Tracklist:
1. Sickly Nerves
2. In The Mirror
3. Crazy Horse
4. Insane To The Bone
5. A Good Pennyworth
6. Coke On A Jetplane
7. A (n) Garde
8. Heid
9. Don’t You Know Him
10. River Of Gold
11. Keep Your Trippin Wild

Band:
Medina Rekic – voce, chitarra
Hansjörg Loferer – batteria, voce

White Miles - Band

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Born to Lose, Live to Win | Rock'n'Roll is my life, so... long live rock'n'roll !!!

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