La Frontiers Music Srl ha annunciato ufficialmente il ritorno degli ASIA, una delle superband più iconiche della scena rock internazionale, per un nuovo capitolo discografico che vedrà la luce nel 2026. La band, riformulata attorno allo storico tastierista e membro fondatore GEOFFREY DOWNES, si prepara a rilanciare il proprio nome con nuova musica, live album e DVD.

La nuova formazione degli ASIA include, oltre a Downes, il batterista VIRGIL DONATI, il chitarrista JOHN MITCHELL e il cantante/bassista HARRY WHITLEY, giovane talento vocale la cui timbrica richiama sorprendentemente quella del compianto JOHN WETTON, co-fondatore del gruppo scomparso nel 2017.

Geoff Downes: “Un ritorno a casa”

«Siamo entusiasti di aver firmato un nuovo accordo con Frontiers Music Srl. Dopo il supporto ricevuto durante la reunion tra il 2005 e il 2015, questo ritorno rappresenta una sorta di casa per noi», ha dichiarato Downes. «Con una serie di live album, DVD e un nuovo album in studio in uscita nel 2026, siamo pronti a scrivere un nuovo capitolo nella storia della band. Restate sintonizzati».

Una storia lunga oltre quarant’anni

Nati nel 1982 dall’unione di quattro colossi del prog rock — John Wetton, Geoff Downes, Carl Palmer e Steve Howe — gli ASIA ottennero un successo planetario con il debutto Asia, trainato da hit come “Heat Of The Moment”, “Only Time Will Tell” e “Sole Survivor”, che dominarono le classifiche e le rotazioni MTV. I successivi Alpha (1983) e Astra (1986) consolidarono il loro status, prima dello scioglimento e della reunion avvenuta nel 2006.

Negli anni seguenti, numerosi musicisti di fama si sono avvicendati nella formazione live, mentre Carl Palmer e Steve Howe hanno intrapreso altri progetti personali. Oggi, con Mitchell, Donati e Whitley, la band guarda al futuro con rinnovata ispirazione.

Un nuovo ciclo sotto il segno del Drago

Il 2024, “Anno del Drago” nel calendario cinese, ha rappresentato simbolicamente una rinascita per gli ASIA, che hanno deciso di intraprendere questo nuovo percorso artistico. A sottolineare la coincidenza simbolica, Mario De Riso, vicepresidente A&R di Frontiers, ha commentato: «Siamo orgogliosi di accogliere nuovamente una band iconica come gli ASIA. C’era ancora qualcosa da dire, e questa nuova formazione ha tutto ciò che serve per dare vita a nuova musica memorabile».

 

redazione
Author

Comments are closed.