Per la prima volta in Italia una delle rivelazione dell’ultima edizione dell’Eurovision, il progetto croato Baby Lasagna, con una data al Legend Club di Milano il 3 ottobre 2024.
Già dall’apertura il locale è gremito di gente di tutti i tipi: bambin3 con genitori, adolescenti e giovani adult3. Un pubblico variegato che ascolta incuriosito l’artista spalla Kukla, cantante accompagnata dal dj Antony Cambria. Il mood è molto milanese: canzoni che parlano d’amore, di relazioni romantiche e sessuali, di affermazione femminile e vita quotidiana in una chiave semplice ma allo stesso tempo simbolica. I testi sono scritti per metafore, a volte un po’ contorte, e gli argomenti variano poco. Kukla usa uno stile canoro molto ruvido, quasi parlato, che calza a pennello con l’atmosfera che porta sul palco. Le basi proposte dal dj sono molto interessanti, danno un ottimo sostegno alle canzoni – che altrimenti potrebbero risultare un po’ deboli – e sembrano riscuotere molto successo.
Arriva il momento tanto atteso da chiunque nel pubblico che, durante la pausa tra l’apertura e l’headliner, non si è spostato di un millimetro. Baby Lasagna e il resto della band salgono sul palco tra urla di gioia e luci intermittenti e aprono il concerto con tre canzoni energiche e perfette per il loro debutto in Italia. Lo stile di Baby Lasagna è energico e graffiante: dal punto di vista musicale si rifà alle tendenze del momento che uniscono svariati generi tra cui pop punk, metal, disco, techno e i testi si amalgamano alla perfezione trattando di esperienze personali, sentimenti, emozioni e questioni sociali e di più ampio respiro, spesso in maniera ironica. L’ironia è infatti usata magistralmente per parlare di temi scomodi e spesso ancora vittime di stigma come la depressione, l’ansia, la preoccupazione per il futuro, il peso del giudizio esterno e molto altro.
La scaletta è varia e ben stilata e comprende momenti di grande energia musicale recepita da parte del pubblico che ha apprezzato particolarmente Rim Tim Tagi Dim, Hypocritical, Catch Me If You Can alternate a canzoni più introspettive e momenti in cui Baby Lasagna si è aperto col pubblico raccontando qualche retroscena riguardante i brani e anticipazioni su nuovi singoli e album. Attendiamo allora con grande curiosità i nuovi lavori di questo progetto e, perché no, una nuova tappa italiana.
Testo di Patrizia Bazzani e fotografie di Ilaria Maiorino
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