Ritornano dopo un lungo silenzio i pionieri Blitzkrieg, senza alcun dubbio uno dei capi saldi della scuola metal britannica, nonché tra i maggiori esponenti del meraviglioso periodo che caratterizzò sul finire degli anni settanta la nuova ondata di rock duro inglese, sebbene ingiustamente noti dalla masse dei meno esperti quasi unicamente per la cover che i ‘soliti’ Metallica svolsero del brano che da il nome proprio alla band, presente sulla “b side del singolo “Creeping Death” nel lontano ‘84!

Preciso subito che il nuovo “Back From Hell” nulla aggiunge e nulla toglie a quanto già  ampiamente dimostrato nel corso di trenta e piùanni di carriera della storica band di Newcastle, ovviamente siamo di fronte ad un lavoro di puro metallo pesante ove i rigidi dettami imposti dalla NWOBHM sono tutti ben presenti ed ottimamente eseguiti! Se avete un cervello che ragiona e non seguite pedestremente il rullino di marcia mensile imposto dalle uscite discografiche, potreste anche trovare tra le note di questo lavoro qualcosa di realmente interessante e al tempo stesso affascinante nel suo essere così volutamente retrò.

Gruppi_Blitzkrieg_Blitzkrieg2014

Non tutti i brani si assestano su livelli memorabili, tuttavia mi pare doveroso citare alcune piccole gemme come la title-track dedicata al perfido Jack lo Squartatore, “Buried Alive”, “V” ispirata questa al noto movie rivoluzionario “V For Vengeance” (del noto regista James McTeigue), “Return To The Village” e “Sleepy Hollow” dove si celebrano le nefande scorribande notturne del cavaliere senza testa, nonché l’ottimo riff presente nella conclusiva “We Have Assumed Control”. Salta subito all’occhio anche “Call For The Priest”, sorta di puzzle-tributo ai Judas Priest, liricamente composto dall’unione di piùtitoli celebri dal catalogo di Halford & soci e vocalmente impostato su due tonalità ! Bell’esperimento, anche se un po’ straniante. Purtroppo gli episodi in cui la band tende a cercare differenti soluzioni (voci femminili poco adatte accompagnano il refrain di “Complicted Issue” e la prolissità  del mid-tempo orientaleggiante “Sahara”) diluendo e snaturando troppo il proprio suono non mi sono piaciuti. Li ho trovati raffazzonati e inconcludenti, ma si tratta unicamente di una manciata di episodi fuori posto come tra l’altro la totalmente inutile cover di “Seek & Destroy” dei Metallica!

Nonostante l’età  avanzi, Brian Ross possiede sempre una voce limpida e del tutto personale, così, dopo averci deliziato la scorsa primavera con “Life Sentenced”, album di rientro dell’altra sua creatura i Satan, si ripropone ancora una volta con un disco davvero solido! Se nella musica amate la ricerca di sensazioni andate perdute nel tempo ed un senso di riscoperta accompagna ancora i vostri ascolti, non posso far altro che consigliarvi l’acquisto del nuovo Blitzkrieg, dato che ritengo incorretto non dare riscontro a chi al genere ha contribuito con fatica e sudore, non nascondendo che un certo tipo di far musica può ancora piacere a molti! Quando sento registrazioni di questo tipo, ove si odono chiaramente i polpastrelli strisciare sulle corde della chitarra direi proprio che ci siamo!!! Ricordatevi sempre che l’Heavy Metal, quello serio, è nato in Inghilterra! Promossi al pelo, ma promossi anche questa volta”…

Tracklisting:

1. Jack’s Back
2. Back from Hell
3. Buried Alive
4. Complicated Issue
5. V
6. Return to the Village
7. Sahara
8. 4 U
9. One Last Time
10. Call for the Priest
11. Sleepy Hollow
12. S & D (Metallica cover)
13. We Have Assumed Control

Band:
Brian Ross – voce
Ken Johnson – chitarra
Bill Baxter – basso
Alan Ross – chitarra
Guitar Mick Kerrigan – batteria

 

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