Cleopatra Entertainment distribuirà in Nord America, Regno Unito, Australia, Nuova Zelanda e Sud Africa per il film documentario “Mean Man: The Story Of Chris Holmes” .
Scritto e diretto dai registi francesi Antoine De Montremy e Laurent Hart (la cui carriera di produttore musicale include interviste televisive con SCORPIONS, DEEP PURPLE, SLAYER, GUNS N’ ROSES e altri), “Mean Man: The Story Of Chris Holmes” nasce nel 2014 dopo aver avuto l’opportunità di incontrare e dirigere Holmes in un video musicale per la canzone di Holmes “Let It Roar” a Cannes, in Francia.
A quel tempo, l’ex WASP era scomparso dalla scena musicale, lasciando la sua casa negli Stati Uniti per cercare un nuovo inizio con la moglie Sarah in Francia.
Non contento di dirigere semplicemente un video musicale per il rinato Holmes, De Montremy ha perseguito il suo sogno piùgrande di scrivere e dirigere un film documentario su questa leggenda della chitarra, e per lo ha pedinato per alcuni anni in tutta Europa durante le riprese, dalle prove della band ai live.
Nel periodo in cui suonava ancora negli W.A.S.P., Holmes partecipò alle riprese del documentario rock The Decline of Western Civilization Part II: The Metal Years ed è tristemente ricordato per la sua intervista mentre galleggiava in una piscina su una sedia gonfiabile, completamente vestito e visibilmente ubriaco.
Durante l’intervista, Holmes sorrise ubriaco alla telecamera, ritenendo se stesso “un vero e proprio alcolizzato” e “un pezzo di merda”, nonostante il successo della sua band, buttandosi piùvolte in faccia e in bocca del vodka (arrivò addirittura a consumarne tre bottiglie). Alla fine del colloquio, Holmes rovesciò una bottiglia piena di Smirnoff sopra la sua testa mentre, rotolando nel frattempo dalla sedia gonfiabile e finendo in acqua. Durante l’intervista era presente anche la madre di Holmes, Sandy, seduta a bordo piscina, che cerca di ignorare le provocazioni del figlio.
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