In questi giorni abbiamo osservato in silenzio tutti i casini che ha affrontato l’organizzazione del Colony Open Air, festival del noto locale Colony di Brescia che si è cimentato nel non facile compito di organizzare un festival in Italia (e per la prima volta).

Riassumiamo alcuni degli intoppi che si sono sommati nell’ultimo mese fino a poche ore prima dell’inizio dei concerti:

  • Il camping promesso fuori dal’area concerti è stato spostato a tot km e successivamente annullato.
  • I Death Angel sono stati spostati dalla giornata della domenica a quella del sabato ( in un contesto musicale però decisamente piùconsono a loro).
  • I Morbid Angel hanno tirato un pacco allucinante e sono stati sostituiti al volo (direi un miracolo) dai Carcass.
  • Il Running Order, comprensivo di orari di apertura porte, è uscito il giorno prima dell’inizio festival.
  • L’open air si è trasformato in un “Air Conditioning“, il giorno prima del concerto infatti è arrivato il comunicato che il festival si sarebbe tenuto nel palazzetto e non nel parco.
  • Inevitabilmente numero di palchi sceso da 2 a 1 con conseguente taglio delle scalette per fare i cambi palco.
  • Era assolutamente vietato entrare in area concerti con un bicchiere(di plastica) di birra (legalmente acquistata negli stand del festival).

È di oggi una serie di comunicati sulla pagina del Colony Open Air , da parte dell’organizzatore Roberto Rosa, con scansione di scartoffie burocratiche, che spiegano un po’ di quanto successo.

Copiamo quanto scritto dall’organizzazione:

Divieto di entrare con la birra/alcolici:

Molti di voi si sono lamentati del fatto che non era possibile entrare nel teatro con la birra, questa è l’ordinanza in cui si vieta la vendita di qualsiasi bevanda alcolica all’interno dell’area del PalaBanco, non del teatro, di tutta l’area. Di questa ordinanza ne sono venuto a conoscenza Sabato mattina alle ore 10.00, dico a conoscenza perchè nessuno me l’ha mai notificata, ma l’ho appresa solamente dal responsabile della Questura presente quella mattina sul luogo. Se abbiamo potuto vendere birra quel giorno all’esterno, con il solo divieto di ingresso in teatro, è solo grazie alla comprensione e al buon senso del Dott. Enzo Origlia, il quale ha capito che era un ordinanza senza senso che avrebbe causato solamente problemi, e quindi con questo accordo abbiamo evitato il degenerarsi di una situazione che poi nella realtà  è stata totalmente sotto controllo. Allego verbale.

Preme sottolineare una cosa: E’ STATA EMESSA SOLO PER IL NOSTRO EVENTO nonostante nelle stesse serate, in Castello a Brescia, si svolgesse una manifestazione con un numero di presenti maggiore. Nei prossimi giorni chiederemo ufficialmente al Comune di Brescia il perchè di questi due diversi pesi e misure.

Running Order e tagli scaletta:

Running order, tagli scalette, suoni e quant’altro: il running order con tutti gli orari definitivi era stato pubblicato il giorno prima, con una sostaziale modifica, i Wintersun erano avanzati di posizione rispetto ai Sacred Reich. Tagli scalette: nella versione originale all’aperto avremmo avuto 5 minuti di cambio palco e 55 minuti di set per le bands internazionali, all’interno abbiamo dovuto allungare il cambio palco a 15 minuti, quindi 10 minuti in meno di set per band, quindi 45 minuti. Capitolo Death Angel: hanno suonato poco semplicemente perchè, nonostante avessimo sul palco 3 backline complete utilizzate da tutte le bands, hanno deciso di usare la loro, quindi perdendo ulteriore tempo in preparazione, suoni e quant’altro, non c’è stato da parte nostra nessun taglio di scalette, conoscevano i tempi e hanno deciso di fare così. Suoni:se ci sono bands che si ssentono bene e altre no, il problema non è l’acustica o l’impianto, ma il fonico, e il fonico è quello della band. (Si, continuo ad essere polemico)

Parcheggi:

“Parcheggi selvaggi”. Vorrei ringraziare la Polizia Locale per il certosino lavoro di multe effettuate nella zona del concerto in quella sera, non ne hanno dimenticata una che è una. Peccato che poi quando voi tutti multati ve ne siete andati, sono arrivati gli avventori di un locale limitrofo a occupare i vostri spazi, e chiaramente NESSUNO di loro è stato multato, non sia mai che qualche prossimo elettore del Comune di Brescia venisse poi offeso e cambiasse idea rispetto ad adesso. Secondo punto di interrogazione al Comune di Brescia.

Metallari = Persone brutte e cattive:

Tipi “POCO RACCOMANDABILI“. Non sono in possesso di una copia, l’ho solo letta, ma qualcuno mi dovrà  spiegare in Comune a Brescia, come punto 3 nella richiesta di chiarimenti che invieremo, come sia possibile, in una circolare emssa, definire persone che vanno ad un concerto “POCO RACCOMANDABILI”, senza nemmeno sapere di chi si sta parlando. E’ palesemente lampante che qualcuno non voleva questo concerto, ma siccome tutte le carte erano in regola, non hanno potuto fare altro che cercare di ostacolarci il piùpossibile

Dimenticavo, ma mi sembra abbastanza intuibile: prima e ultima edizione del Colony Conditioning Air.

Dispiace leggere che non verrà  piùorganizzato questo festival che, nonostante i problemi avuti, ha fatto divertire il pubblico e avrebbe avuto i numeri per crescere in futuro.

 

1 Comment

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    Ciao ragazzi, io sono venuto al festival la domenica e nonostante tutti i problemi, che esistono in tutti i concerti, io mi sono divertito e ringrazio l’organizzazione che ha organizzato questo festival nonostante i mille bastoni tra le ruote che ogni cazzo di persona ha provato a mettervi ed ovviamente ha fatto in modo che in futuro non si organizzi più… grazie a tutti voi e sempre supporto

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