Listenable Records – 2021
I polacchi Crystal Viper non sono certo dei novellini, la band infatti è attiva dal 2003, e ad oggi può vantare otto full-length compreso il nuovo album ‘The Cult’ uscito da poco e che conferma quanto di buono questi musicisti hanno proposto in passato, un metal classico che pesca a piene mani dal nostro caro heavy metal anni ottanta ma che suona comunque abbastanza al passo con i tempi, diciamo una via di mezzo tra due epoche lontane.
La band polacca non ha sconvolto il music business, però ha quasi sempre prodotto album di buona fattura, coerenti ed energici, insomma non male direi. Da segnalare l’ingresso in formazione del nuovo batterista Ced, che non ha portato chissà quali novità ma ben si è integrato nel progetto.
Dieci tracce comprese intro e cover finale della quale parleremo in seguito (una vera chicca per intenditori), dieci tracce che hanno pochissimi punti in comune con le sonorità odierne, prediligendo un’attitudine old school.
La title track irrompe dopo l’intro ‘Providence’, sin da subito la voce graffiante e potente di Marta Gabriel (in alcuni frangenti mi ha ricordato la grande e mai dimenticata Lee Aaron) si rivela essere uno dei punti di forza di questa band. Ma i Crystal Viper hanno anche altre cartucce molto efficaci da sparare come la coppia di chitarristi formata da Andy Wave e Eric Juris, ottimi nelle parti soliste e nei duetti, sempre prodighi di melodie positive e ben costruite.
Dopo questo inizio scoppiettante, il mid tempo di ‘Whispers From Beyond’ fa capire che il tesoro musicale creato da Ronnie James Dio nel corso degli anni, non è andato perduto.
Molto buono il power/speed di ‘Down In The Crypt’, una delle song migliori dell’album, tre minuti senza troppi fronzoli, seguita dalla piùepica e cadenzata ‘Sleeping Giants’, brano possente che avanza lentamente come un esercito di elefanti.
‘Forgotten Land’ e ‘Asenath Waite’ sono dei buoni esempi di heavy metal roccioso e incisivo, vuoi per i riff di chitarra, vuoi per i tempi sostenuti, la loro musica convince e lascia qualcosa dentro.
Prima di arrivare alla “sorpresa” finale c’è ancora il tempo per ascoltare la maideniana ‘The Calling’ e la doppietta power composta da ‘Flaring Madness’ e ‘Lost In The Dark’ veramente ottime.
‘Welcome Home’ non è altro che uno dei tanti capolavori scritti da King Diamond, siamo nel 1988, anno di grazia per l’heavy metal, e l’album in questione è ‘Them’, che brividi.
La versione dei Crystal Viper è davvero notevole e sorprendente, nonché coraggiosa, diciamolo, non tutti si cimentano con i brani di Kind Diamond. L’interpretazione di Marta è perfetta, sia nei falsetti ai limiti dell’impossibile sia nelle parti piùaggressive.
‘The Cult’ si è dimostrato un ottimo album, e per quanto mi riguarda una piacevole sorpresa, i Crystal Viper portano avanti con convinzione e determinazione un discorso musicale che omaggia con una certa personalità , la storia dell’heavy metal, magari potrà sembrare anacronistico oggi, ma invece c’è ancora bisogno di band così e soprattutto c’è ancora bisogno di heavy metal.
Tracklist:
1.Providence
2.The Cult
3.Whispers From Beyond
4.Down In The Crypt
5.Sleeping Giants
6.Forgotten Land
7.Asenath Waite
8.The Calling
9.Flaring Madness
10.Lost In The Dark
11.Welcome Home (Bonus Track)
Band:
Marta Gabriel – voce
Andy Wave – chitarra
Eric Juris – chitarra
Blaze J. Grygiel – basso
Cederick “Ced” Forsberg – batteria