Selfmadegod Records – Febbraio 2015
Loro sono i DEIVOS, polacchi di Lublin e questo è il loro quarto full-lenght, su etichetta Selfmadegod.
La sirena sta per dare il via al turno, indossate le protezioni. Una fabbrica infernale,una pressa incessante e potente apre le porte alla titletrack THEODICY, death violentissimo e tecnico. Cadenze che ricordano gli ottantiani Voivod di Rrröööaaarrr. E mentre l’officina della morte continua rumorosa il suo lavoro, prende corpo EL SHADDAI, tema biblico per un pezzo che di biblico ha solo la cattiveria. Rullo. E tra acidi rumori metallici ecco scorgere OCHLOCRACY,pezzo politically incorrect, tanto tecnico quanto feroce.
Meglio non addentrarsi tra le linee di questa fabbrica, l’aria è pesante e minacciosa, inquietudine che vien fuori con MANDATORY MAYHEM, pezzo ferale. Tecnica e Sangue. Una fucina,ferro battuto e via con AMOR SUI, storie di teologia e peccato. Introspettiva umana contornata da un death che fà tremare i muri. Siamo quasi arrivati e a dare il colpo di grazia ci pensa la corrosiva PARASITE. Un acido che logora,veloce e maligno.
Che botta…
Un concentrato di violenza e tecnica degno di una grande band. Seguiteli e se impazzite per il Death-Metal,fateli vostri ad ogni costo!
Una macchina da guerra.
Tracklist:
1. Theodicy
2. El Shaddai
3. Ochlocracy
4. Mandatory Mayhem
5. Amor Sui
6. Parasite
Band:
Angelfuck – voce
Tomasz Kołcon -  chitarra
Krzysztof Saran – batteria
MÅ›cisÅ‚aw – chitarra
Kamil – basso