Chi, se non lui, poteva aprire al meglio il festival romano Bad HaBeat!? Ebbene si, icona storica dell’hip hop italiano Dj Gruff ha aperto le danze sabato 11 Febbraio allo Spin Time Labs, in via Statilia. Ecco il nostro live report:

Molto probabilmente il massimo esponente della old school italiana, Dj Gruff, è conosciuto per i lavori con i Sangue Misto, Neffa, Joe Cassano, ed altri, compresi i suoi da solista. Ancora oggi, è considerato uno dei piùinfluenti disc jokey, beat maker e rapper dell’intera penisola.

Scoccata la mezzanotte, Gruff sale sul palco e poggia il suo sguardo e le sue mani sulla console. Il maestro è tornato: luci soffuse, un’immensa cappa di fumo, qualche secondo di silenzio… e via con lo scratch! In men che non si dica ci si ritrova catapultati in un’altra dimensione, la dimensione di Gruff. Un favoloso “Back to ’90”, in un trip psichedelico di luci e suoni… ed era fottutamente vero, sporco, elettrizzante e profondo, in una parola: underground. Scaldatosi con un po’ di scratch, ma quello vero, che oggi si sente difficilmente in giro, ha poi proseguito la serata stupendoci con alcuni minuti di freestyle intonati su alcuni beats dal sound 100% old school, mixati da lui stesso, live.

gruff

Locale pieno, joints e birre ovunque, la serata prosegue alla grande. Si sta sul pezzo. Il pubblico inizia a scaldarsi ed inizia ad interagire, cantando e ballando. Gruff va avanti con alcuni suoi mix e alcuni suoi brani, oltre ai livemix dei Sangue Misto, per qualche minuto, prima di prendersi una pausa e lasciare il palco a due giovani prodigi della “beat box” (con cui  poi duetterà  in un paio di brani alla fine) per una decina di minuti per poi tornare ad intonare un po’ di classici, come “Svarionato”, sicuramente uno dei piùconosciuti e intonati, oppure “1500 lire”, “Croccante, “Lucida follia”, ecc…

Piùdi due ore di live, passati in compagnia di buona musica e bella gente.  Alla prossima, maestro!

 

 

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