Kimberly Burch, compagna di Taime Downe, frontman dei Faster Pussycat, è scomparsa in mare dopo essere caduta dal balcone della sua cabina durante una crociera a tema anni ’80. L’incidente è avvenuto nella notte del 2 marzo, a circa 20 miglia al largo di Freeport, nelle Bahamas.

L’incidente

Secondo quanto riportato, Kimberly Burch, 56 anni, si trovava a bordo della nave Explorer of the Seas della compagnia Royal Caribbean, dove Faster Pussycat si stavano esibendo insieme ad altri artisti degli anni ’80. Fonti indicano che la donna sarebbe caduta dalla cabina poco dopo un litigio con Taime Downe, anche se le circostanze dell’incidente rimangono ancora poco chiare.

Le ricerche della Guardia Costiera statunitense e della Royal Bahamas Defense Force sono state interrotte a causa del maltempo e al momento il corpo non è stato recuperato.

 

 
 
 
 
 
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Il dolore della famiglia

La famiglia di Kimberly Burch ha espresso il proprio dolore con un messaggio sui social media:

“Con il cuore spezzato condividiamo la triste notizia che Kimberly ci ha lasciati. Era una figlia, sorella, cognata e zia amata. Sarà profondamente rimpianta da tutti coloro che l’hanno conosciuta e amata.”

La madre di Burch, in un’intervista, ha dichiarato che la figlia non aveva mai mostrato segni di depressione o problemi emotivi, escludendo l’ipotesi di un gesto volontario. Inoltre, ha affermato che la donna aveva bevuto durante la crociera, cosa insolita per lei.

Il silenzio di Taime Downe e l’attesa di risposte

La famiglia di Burch ha fatto sapere di non aver ricevuto aggiornamenti da Taime Downe dopo la telefonata in cui il cantante ha comunicato la tragedia. Anche la compagnia Royal Caribbean non ha fornito ulteriori dettagli, limitandosi a dichiarare di essere in contatto con le autorità locali e di offrire supporto alla famiglia.

 

 

 
 
 
 
 
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