Le indagini sulla tragica scomparsa di Kimberly Burch, fidanzata del frontman dei Faster Pussycat, Taime Downe, hanno confermato che la donna si sarebbe gettata volontariamente in mare dalla nave da crociera Explorer of the Seas. Il cantante sarebbe quindi stato scagionato da ogni accusa.
Secondo quanto riportato da The Hollywood Reporter, i filmati delle telecamere di sicurezza hanno registrato il momento in cui la Burch si è lanciata fuori bordo durante la prima serata della crociera tematica The 80s Cruise, avvenuta il 3 marzo 2025. Dopo l’analisi delle prove raccolte, la polizia di Nassau, responsabile delle indagini in quanto la nave era registrata alle Bahamas, ha confermato l’assenza di elementi riconducibili a un coinvolgimento di Downe nella tragedia.
L’evento ha sollevato numerose speculazioni sui social media, spingendo Riki Rachtman, ex conduttore di MTV Headbangers Ball e amico di lunga data del cantante, a intervenire per difendere Downe. In una diretta su Facebook, Rachtman ha dichiarato:
“Ci sono persone che parlano senza sapere. Ho visto il video, e si vede chiaramente che Kimberly si è tolta la vita. Taime è distrutto. Ha perso la donna che amava, e adesso deve anche affrontare voci infondate.”
La relazione tra Burch e Downe era nota per essere turbolenta, con frequenti litigi, alcuni dei quali legati all’abuso di alcol e sostanze, come riportato dallo stesso Rachtman. Tuttavia, ha sottolineato che, nonostante le difficoltà, i due si amavano profondamente.
L’incidente è avvenuto intorno alle 23:00, quando la nave si trovava a circa 20 miglia da Freeport, alle Bahamas. L’equipaggio della Explorer of the Seas ha immediatamente avviato le operazioni di ricerca, supportato da altre imbarcazioni nelle vicinanze e successivamente dalla Guardia Costiera statunitense. Dopo diverse ore di perlustrazione, la nave ha ripreso il suo tragitto verso Nassau con un lieve ritardo rispetto alla tabella di marcia.
La famiglia di Kimberly Burch ha annunciato la sua scomparsa attraverso un messaggio su Facebook, esprimendo il proprio dolore e chiedendo rispetto per il loro lutto. Alcuni parenti, tuttavia, hanno manifestato dubbi sulla dinamica della tragedia e hanno lamentato la mancanza di risposte ufficiali da parte della compagnia di crociera.
In un comunicato, un portavoce di Royal Caribbean Group ha dichiarato: “Il nostro equipaggio ha immediatamente avviato le procedure di emergenza e sta collaborando con le autorità locali. Esprimiamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia della passeggera in questo momento difficile.”
Confermata la dinamica dei fatti e l’assenza di responsabilità da parte di Taime Downe, il cantante rimane profondamente scosso dall’accaduto. Gli Faster Pussycat hanno annullato tutti i concerti previsti a bordo della crociera.
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