Venerdì 28 marzo 2025, i FOLKSTONE hanno aperto le porte della “Taberna dei FOLKSTONE” al Legend Club di Milano, locale top per concerti da moltissimi anni. Tre date che si concluderanno domenica 30 marzo 2025, che servono a presentare il loro ultimo lavoro “Natura Morta”, di cui potrete trovare la mia recensione qui.

Questo disco segna il loro ritorno con un disco completamente nuovo e autoprodotto, dopo la reunion di qualche anno fa. Il compito di aprire il concerto e scaldare i presenti, che man mano aumentavano, è toccato alle ERISU, quartetto femminile davvero originale che ha presentato il loro ultimo lavoro intitolato “Heavy Goddesses”. Tra balli sincronizzati e spazio a ognuna delle quattro cantanti, tutto è stato molto gradito dal pubblico. La band ha la particolarità di cantare in sumero antico e i pezzi del loro album raccontano di divinità femminili.

Accompagnati da un autentico boato del pubblico e sulle note di “Alabastro”, singolo tratto da “Natura Morta”, la band è diventata un tutt’uno col loro pubblico. Bambini con regolari cuffie accompagnati dai rispettivi padri, metallari di tutte le età, gente con kilt e persone con un look anche ricercato: questa è stata la varietà del pubblico presente.

C’è stato davvero poco spazio per le parole, ma moltissimo per i fatti, visto che la band, capitanata da Lorenzo e Roberta, ha veramente messo a ferro e fuoco il Legend. Personalmente ho sempre ritenuto la band la migliore esponente del cosiddetto folk metal in Italia, anche se definirlo soltanto folk metal è limitativo, visto che nei testi della band troviamo sempre anche tematiche sociali, narrazioni di storie antiche e anche sprazzi di momenti cantautorali.

“Natura Morta” è stata eseguita in maniera assai massiccia nel loro set e ci sono stati anche momenti di pogo selvaggio come in “Appennino”, nella strumentale “Mala Tempora Currunt” e “Brindo Otra Vez”, cantata da Roberta in spagnolo. Sono stati eseguiti naturalmente anche classici della band come “Nebbie” e “In Caduta Libera”.

La band ha in programma diverse altre date e vi consiglio assolutamente di non perderli, vista l’energia positiva che i nove musicisti sanno regalare con strumenti classici quali chitarre, basso e batteria, ma soprattutto anche con cornamusa, ghironda e arpa.

È stata una sauna, cari FOLKSTONE, ma penso che chiunque fosse presente venerdì sera e anche nelle altre due date che si concluderanno oggi sarà soddisfatto.

Mauro Brebbia

Setlist:

  1. Alabastro
  2. Nella Mia Fossa
  3. Mediterraneo
  4. Nebbie
  5. Diario di un Ultimo
  6. Frerì
  7. Resta Qui
  8. Natura Morta
  9. Fragile
  10. Brindo Otra Vez
  11. Appennino
  12. Mala Tempora Currunt
  13. Macerie
  14. Lacrime di Marmo
  15. Mercanti Anonimi
  16. Scarpe Rotte
  17. Persia
  18. Vuoto a Perdere
  19. In Caduta Libera
  20. Prua Contro il Nulla

ENCORE:

  1. La Fabbrica dei Perdenti
  2. Omnia Fera Aetas
  3. Anime Dannate
  4. Con Passo Pesante

ENCORE:

  1. Rocce Nere
Mauro Brebbia
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