Quando un batterista come Josh Freese viene licenziato dai FOO FIGHTERS, la reazione tipica sarebbe un comunicato sobrio, magari con qualche retrogusto amaro. Ma nel caso di Freese, noto per il talento dietro alle pelli quanto per il senso dell’umorismo, il congedo si è trasformato in un piccolo show personale.
Lo scorso venerdì, il batterista – già al servizio di formazioni come THE VANDALS, GUNS N’ ROSES, A PERFECT CIRCLE e DEVO – ha annunciato su Instagram di essere stato informato telefonicamente che i FOO FIGHTERS avevano deciso di “prendere una direzione diversa” per quanto riguarda il loro batterista. Nessun motivo esplicito, nessun comunicato stampa drammatico. Solo una telefonata e tanta perplessità. Ma anche tanta autoironia.
E così, nel più puro stile Freese, pochi giorni dopo arriva puntuale su Instagram la lista delle “Top 10 possibili ragioni per cui Josh è stato buttato fuori dai FOO FIGHTERS”. Una lista, ovviamente, da non prendere troppo sul serio:
10) Una settimana intera a fischiettare “My Hero” durante il tour.
9) Sapeva nominare solo una canzone dei FUGAZI.
8) Due parole: poliritmie.
7) La sua precisione da metronomo è stata giudicata “senza anima”.
6) Pretendeva di iniziare ogni prova con 20 minuti di bagno sonoro a base di cowbell.
5) Mai provato, neanche una volta, a farsi crescere la barba.
4) È saltato a una sessione in studio perché “Mercurio era retrogrado”.
3) Ha promesso a Noodles degli THE OFFSPRING che sarebbe stato il quarto chitarrista.
2) Rifiutava di suonare se non gli garantivano tavole Ouija e nunchaku dopo ogni concerto.
1) La storia del barboncino stava davvero cominciando a diventare un problema.
Non è chiaro se la posizione di Freese sia stata davvero messa in discussione da una sovrabbondanza di cowbell o da un debole per i cani con la permanente, ma il batterista ha confermato di non serbare rancore. “Non sono arrabbiato, solo un po’ scioccato e deluso”, ha scritto, aggiungendo però che, dopo quarant’anni di carriera, è abituato a passare da un progetto all’altro. “Sono un freelance della batteria, insomma.”
Freese era entrato nella band nel 2023 per colmare il vuoto lasciato dalla scomparsa di Taylor Hawkins, e in questi due anni aveva partecipato sia ai live che alla promozione del più recente album della band, “But Here We Are”.
Nel frattempo, mentre il posto dietro al kit resta vacante, i FOO FIGHTERS hanno annunciato le prime date del tour “Live in 2025”, con quattro concerti in Asia previsti per ottobre. La band guidata da Dave Grohl ha scelto di iniziare questo nuovo capitolo proprio dall’estremo oriente, lasciando ancora aperta la questione del prossimo batterista ufficiale.
Ecco le date confermate:
- 2 ottobre 2025 – Carnaval Ancol, Jakarta (ID)
- 4 ottobre 2025 – F1 Grand Prix, Singapore (SG)
- 7 ottobre 2025 – Saitama Super Arena, Tokyo (JP)
- 10 ottobre 2025 – Glion Arena Kobe, Osaka (JP)
Questa piccola tournée asiatica arriva dopo la chiusura, piuttosto improvvisa, del tour “Everything or Nothing at All”, durato da maggio ad agosto 2024. I fan ora si chiedono se sul palco asiatico ci sarà una nuova presenza dietro la batteria o se toccherà ancora una volta a Grohl riprendere in mano le bacchette, come ai vecchi tempi.
Una cosa è certa: qualunque sia il prossimo colpo di scena, Josh Freese lo affronterà con la solita ironia. E magari anche con un cowbell.
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