Il chitarrista Gary Holt, che è anche membro degli EXODUS, ha accompagnato gli i SLAYER dal gennaio 2011, quando Jeff Hanneman ha contratto la fascite necrotizzante, nota anche come malattia mangia-carne la carne.
Gli SLAYER hanno suonato il loro ultimo concerto al Forum di Inglewood, California, sabato sera (30 novembre) durante il secondo di due date dell’ultimo tour soprannominato “The Final Campaign”. Il giorno dopo, Gary ha scritto sul suo profilo Instagram per ringraziare il resto degli SLAYER, la loro crew e i fan della band per averlo sostenuto mentre era in giro per mondo con le leggende del thrash metal e promettendo di “distruggere il mondo” con il prossimo album degli EXODUS.
Ora che lo show finale è arrivato e se ne è andato, voglio solo mandare un sentito ringraziamento a tutti coloro che mi hanno sostenuto in tutto questo percorso con questo mostro chiamato SLAYER. Sabato sera è stato un vortice di emozioni per tutti e quattro. Voglio ringraziare Tom Araya, Paul Bostaph e Kerry Ling. Mi mancherà molto di piùche condividere un palco con voi, ragazzi. Mi mancheranno le battute, i rigori per le nostre cazzate sul palco, le discussioni filosofiche, le battute sulle scoregge, i milioni di risate, le canzoni, i film sulle corse in autobus e altri ancora. Adoro tutti e tre voi.
E ai fan di SLAYER, grazie per avermi fatto sentire il benvenuto, è stato un viaggio metal speciale e magnifico. Tre epidurali, sette iniezioni di cortisone, iniezioni di trigger point, tutto per tenermi in modalità rabbiosa. Vale ogni secondo del dolore. Per sempre onorato di aver fatto parte di questa band. Ma non ho mai voluto questo. Jeff avrebbe dovuto esserci. Ho fatto tutto questo per lui.
E tutti i miei compagni di avventura negli EXODUS, voi siete la mia famiglia, e questo figlio ribelle sta tornando a casa! New EXODUS è un distruttore del mondo. Ci vediamo in Europa a febbraio…