E’ arrivato il momento di fare una chiacchierata con i Ghost Booster, quintetto metal proveniente da Cosenza e provincia, sì è arrivato proprio il momento. Conosco Luigi ‘Lewis’ Capristo chitarrista della band da moltissimi anni e gli invio le domande da girare a tutto il gruppo e con la sua solita precisione e senso del rispetto mi ‘restituisce’ dopo pochissime ore… ecco il risultato della nostra conversazione…

Vai”…

Long Live Rock’n’roll.it:
Allora cari amici, innanzi tutto mi devo scusare con voi  per avervi trascurato per lungo tempo (parleremo dopo di questo)”… e quindi devo cercare di rifarmi”…
Parliamo un po’ dei lavori fin’ora pubblicati. Come li vivete e come li sentite sotto il profilo della passione e della professionalità  che avete profuso”…

Ghost Booster:
Ciao Francesco, grazie per lo spazio che ci dedichi, è sempre un piacere sentirti. I due lavori pubblicati, Glass World e Freaks, sono il frutto di anni di lavoro tra casa e sala prove; per noi Glass World è stato un buon punto di partenza per affacciarsi sulla scena, con Freaks abbiamo cercato un’evoluzione, soprattutto dal punto di vista stilistico, proponendo un lavoro molto piùarticolato rispetto al precedente. Ne usciamo soddisfatti sia dal punto di vista compositivo sia per i feedback positivi che hanno avuto i nostri lavori fino ad oggi.

Long Live Rock’n’roll.it:
Tutti parlano dei vostri lavori, dall’EP iniziale a ‘Freaks’ e anche dai pezzi on line, come un qualcosa di non facile ascolto”… per la complessità  delle linee, per il vostro senso particolare di esprimervi in musica”… cosa ne pensate di queste ‘definizioni’ e cosa vorreste aggiungere a tal proposito.

Ghost Booster:
In parte hai ragione, riguardo al “non facile ascolto”. La nostra idea è sempre stata quella di proporre una musica che ci appartenesse, senza badare a particolari stili e senza alcun limite creativo. Non amiamo che ci venga attribuita la definizione di “prog”, “power” o “thrash” ecc”… vogliamo solo essere i Ghost Booster e i Ghost Booster suonano quello che vogliono, nel bene e nel male.

Long Live Rock’n’roll.it:
Ripensando a ‘Glass World’ e ‘Freak’ cosa vorreste dire di questi due lavori che non è stato detto?

Ghost Booster:
Forse siamo stati fortunati, tra recensioni e critiche varie riteniamo sia stato detto tutto. Abbiamo ricevuto critiche che ci aspettavamo e anche piacevoli sorprese.

Long Live Rock’n’roll.it:
Siete una band in continua evoluzione e maturazione. Ripeto che ci sono stati ottimi apprezzamenti e anche le vostre performance dal vivo sono state molto apprezzate”… in quale contesto vi siete divertiti di  più? Com’è andata con il grande guru del metal italiano Pino Scotto?

Ghost Booster:
L’ambito “live” è stata da sempre una nostra priorità  curata già  dalle prime esperienze in sala prove; non siamo una band da studio e non ci piace andare in giro impreparati e incapaci di riproporre ciò che è stato registrato su disco. Dal vivo ci divertiamo sempre, non fa distinzione il luogo o l’evento. Con Pino Scotto ci siamo divertiti molto, soprattutto prima e dopo il concerto; è stato piacevole conoscere i componenti della sua band, persone umili e grandi musicisti.

Long Live Rock’n’roll.it:
Ditemi la verità . Quando avete aperto l’agglutination del 2012 come vi sentivate e, per usare una terminologia molto in voga, aver diviso il palco con mostri sacri del metal che impressione vi ha fatto?

Ghost Booster:
Vuoi la verità ? Una figata assurda. Eravamo molto emozionati ma il palco, l’ambiente e le band ci hanno dato la carica per fare bene; dai big fino agli altri opener, tutti si sono dimostrati umili e cordiali e con alcuni di loro c’è stato anche qualche siparietto divertente (vedi foto al seguente link http://goo.gl/DIlVdH ).

Long Live Rock’n’roll.it:
In Italia è già  difficile per le metal band, di qualsiasi sottobosco esso si tratti, andare avanti”… e per il metal al sud è ancora piùdifficile e poi particolarmente in Calabria terra di duri e testoni che all’epoca dei romani si chiamava, almeno la vostra zona di Cosenza, la terra dei Bruttii?

Ghost Booster:
Sicuramente il metal non è economicamente forte come gli altri generi più“POPolari”; nonostante le difficoltà  non ci scoraggiamo, andremo avanti finché riusciremo e ne avremo la possibilità . In Calabria esistono molti piùgruppi metal di quanto si possa pensare, anche qualche evento molto interessante. Tuttavia non sarà  facile scrollarsi di dosso le tradizioni popolari motivo per cui abbiamo inserito nei nostri lavori qualche piccola venatura folkloristica (vedi “”…De GustibOOst”).

Long Live Rock’n’roll.it:
So degli sforzi di alcuni locali, come il B-Side di Cosenza di mettersi in movimento”… e altro in giro?

Ghost Booster:
Se ti interessano i caraibici, zumba e la disco”… ne trovi quanti ne vuoi.

Long Live Rock’n’roll.it:
Ma chi sono i Ghost Booster? Chi siete, come vi è venuta in mente l’idea di provare questa esperienza e questa emozione, sapendo delle difficoltà  che avreste incontrato”…

Ghost Booster:
La band è nata tra i banchi dell’Università ; cinque ragazzi coscienti delle proprie capacità  e dei propri limiti. Eravamo e siamo certi delle difficoltà  che avremmo incontrato e che incontreremo, ma che gusto c’è a non mettersi in gioco???

Long Live Rock’n’roll.it:
Un aggettivo per descrivere ciascuno di voi, please”…

Ghost Booster:
Cinico, ruota di scorta (sappiamo che non è un aggettivo, concedicelo) , maniaco, polemico e Gualtiero (il nome è già  un aggettivo). Ora sta a te indovinare a chi si riferisce ogni aggettivo…hahahaa…

Long Live Rock’n’roll.it:
E se io vi dico che vi vedo come una band caparbia, potrebbe andare?

Ghost Booster:
Sicuramente sì. Altrimenti non saremmo ancora qui dopo quasi 5 anni.

Long Live Rock’n’roll.it:
E cosa si prova, dai ditemi la verità , ad avere qualche porta sbattuta in faccia? Anche quando qualche webzine (hem hem)  fa finta di niente”… 🙂 o qualche etichetta o eventuale produttore vi dice semplicemente ‘no grazie’”…

Ghost Booster:
Per fortuna l’unica “porta in faccia” l’abbiamo ricevuta da una webzine che ci ha comunicato che non avrebbe recensito il nostro lavoro in quanto il genere non corrispondeva a quelli di loro interesse, il tutto non avendo nemmeno ascoltato l’album. Per il resto poco ci importa.

Long Live Rock’n’roll.it:
Cavolo quante domande”… hahahah
Tocca a voi concludere ora, ma prima c’è qualcosa per il futuro, non so nuovi brani, album, live anche in giro”… E poi dai un saluto ai nostri lettori di longliverocknroll.it e chiudete voi”…

Ghost Booster:
Qualcosa è in cantiere, stiamo lavorando ai nuovi brani e come al solito sperimenteremo nuove strade. Al momento non possiamo dirti di più.
Ti ringraziamo di nuovo per lo spazio che ci hai dedicato, ti aspettiamo in Calabria per una birra e speriamo di incontrarci al piùpresto ad un nostro concerto. Un saluto a tutti i lettori di longliverocknroll.it vi invitiamo ad acquistare FREAKS al seguente link (http://goo.gl/l0kqms ) a seguirci sulla nostra pagina, sul nostro sito e sul nostro canale YouTube. Ciao a tutti e grazie ancora.

Long Live Rock’n’roll.it:
Grazie ragazzi della pazienza e del tempo che ci avete concesso”… e un grosso in bocca al lupo!!!

Link utili:
www.ghost-booster.com
www.facebook.com/GhostBooster.Band
www.youtube.com/GhostBoosterOfficial
ghostbooster@live.it

Avatar
Author

Born to Lose, Live to Win | Rock'n'Roll is my life, so... long live rock'n'roll !!!

Write A Comment