Secondo The Irish Sun, il gruppo ambientalista My Waste Ireland ha espresso il suo sgomento per la quantità  di plastica lasciata dai fan di METALLICA dopo il concerto della band sabato sera (8 giugno) presso lo Slane Castle a Meath, in Irlanda.

My Waste Ireland ha twittato un paio di foto di una massiccia quantità  di plastica sul terreno nel World Oceans Day e ha scritto: “Eri a Slane la scorsa settimana?

“Ci hanno inviato queste immagini delle conseguenze e siamo sotto shock.

“Questo comportamento deve finire, il sistema con la cauzione deve essere messo in atto in tutti i grandi eventi all’aperto. #MyWaste #MyImpact.”

Di rifiuti ai festival si era parlato poco tempo fa, con il promoter Vertigo che aveva deciso di porre rimedio alla questione.

In questo periodo si parla molto, giustamente, di cambiamenti climatici, inquinamento e rifiuti e dove, se non durante i festival, tendiamo a consumare una marea di plastica?
La booking Vertigo ha quindi deciso di stoppare l’uso di plastica monouso all’interno dei propri festival ed investire invece in bicchieri riutilizzabili.
Finalmente si segue l’esempio della maggior parte di festival all’estero.
 
Saranno 3 i festival di Vertigo con un occhio di riguardo per l’ambiente: Bologna Sonic Park, Stupinigi Sonic Park e Rock The Castle.
 
Di seguito il comunicato stampa di Vertigo:
 
 
Da sola l’Europa genera piùdi 25 milioni di tonnellate di rifiuti in plastica ogni anno e con la stessa frequenza finiscono nelle acque fino a 12.7 milioni di tonnellate di plastica che, spinta dai venti, si accumula in banchi che raggiungono dimensioni enormi: si dice che la Great Pacific Garbage Patch, nel Pacifico settentrionale, sia grande fino a due volte il Texas. Secondo un’analisi di Greenpeace: “Con tutta la plastica che c’è nei mari potremmo fare 400 volte il giro della Terra. 700 le vittime fra le specie animali: scambiano la plastica per cibo e muoiono per indigestione o soffocamento. Dagli anni cinquanta sono stati prodotti oltre 8 miliardi di tonnellate di plastica, il riciclo da solo non basta.” I danni ambientali provocati dalla plastica sono stimati in 22 miliardi di euro da qui al 2030.
Si tratta di numeri spaventosi che non lasciano spazio a dubbi: l’utilizzo smodato della plastica è un’emergenza concreta. 
 
Nella Giornata Mondiale dell’Acqua, Vertigo coglie l’occasione per sensibilizzare il pubblico della musica dal vivo orientando il focus sul concetto di “festival attento all’ambiente”.
Tutti i festival e le rassegne musicali targate Vertigo, che avranno luogo la prossima estate, saranno attente alla salvaguardia dell’ambiente. Al “Rock The Castle” di Villafranca di Verona e ai “Sonic Park” di Bologna e di Stupinigi (TO), infatti, non circolerà  plastica monouso, verrà  introdotto l’impiego del bicchiere riutilizzabile e sarà  distribuita liberamente l’acqua a tutti i partecipanti.
 
“Il contributo che chiediamo al nostro pubblico”, specifica Marcello Venturi Operation Manager di Vertigo, “è di 2 euro per l’acquisto iniziale del bicchiere riutilizzabile a fronte del quale, il nostro impegno sarà  quello di garantire acqua gratuita per tutti all’interno delle aree dei festival, oltre a un efficiente servizio di ricambio, deposito e lavaggio dei bicchieri, il tutto senza dover fare code”.
 
Prosegue Roberto Ciucci, Head of Production della società  organizzatrice e promotore di questa iniziativa:
 
 “ Occorre ridurre l’uso quotidiano della plastica perché è partendo dalle piccole e ripetute buone abitudini di tutti i giorni che possiamo dare al mondo in cui viviamo una chance concreta per diventare un luogo migliore. L’impegno e l’attenzione di tutti possono fare la differenza”. 
 
Oltre all’eliminazione della plastica monouso, durante le predette manifestazioni verranno utilizzati materiali compostabili, eliminando molte delle problematiche relative allo smaltimento differenziato dei rifiuti e riducendo, quindi, l’impatto ambientale al minimo.
 
Con il contributo di tutti un festival attento all’ambiente è possibile.
 
 

I Metallica si sono esibiti presso l’iconico Slane Castle di Meath, in Irlanda, l’8 giugno con il record di 75.000 spettatori

Questa è stata la prima esibizione dei METALLICA in Irlanda da quando la band ha suonato a Belfast nel 2010 e a Dublino nel 2009.

La band non era stata in grado di suonare nel paese durante la tappa interna del “WorldWired tour” dell’anno scorso a causa delle dimensioni del palco e dello show.

Il concerto aveva uno spettatore molto particolare, proprio il proprietario del castello,  Henry Vivien Pierpont Conynghamchi. Il nobile rock, è l’ottavo marchese Conyngham, spesso definito come il conte di Mountcharles anche se questo non è piùil suo vero titolo. 

Il nobile anglo-irlandese è noto infatti per i concerti rock che organizza nella sua casa, il Castello di Slane.

Credit News Group Newspapers

 

 

La scaletta del concerto dei Metallica:

Hardwired
The Memory Remains
Ride the Lightning
Whiskey in the Jar ([traditional] cover)
The Unforgiven
Now That We’re Dead
Moth Into Flame
Sad but True
Halo on Fire
Kirk & Rob solo: ‘The Wild Rover’, ‘ManUNkind’, & ‘Orion’
Frantic
One
Master of Puppets
For Whom the Bell Tolls
Creeping Death
Seek & Destroy

Encore:
Spit Out the Bone
Nothing Else Matters
Enter Sandman ( con The Frayed Ends of Sanity outro)

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