Per voi nostalgici…
Per noi nostalgici…
Per chi dopo la tristissima dipartita del grande Lemmy e la conclusione naturale dei suoi
Motörhead ha perso ogni speranza, segnatevi questo nome, scrivetevelo sulla mano!
GUNJACK, progetto old school dalle sonorità quanto mai attuali, fondato in quel di
Milano nel 2017 da tre pazzi, Mr.Messerschmitt, Gamma Mörser e M47 , tre
musicisti già noti ai frequentatori dell’underground Metal ( per averlo battuto per molti
anni con diverse bands ), freschi di uscita, due giorni fa, 2 Maggio 2018,
con l’album di debutto TOTALLY INSANE, autentico tributo alla band londinese.
Una porta si apre…
passi…
Qualcosa di malvagio si muove, sta crescendo…
4B4Y e il sisma tellurico inizia.
Vendetta, tremenda vendetta, i ruoli si invertono.
Ora comando io.
Heavy bastardo, rude come un foglio di carta vetro da 180.
“well, now we play with my game, the board changes but slowly”
Lemmy da lassùtende un orecchio.
TOTALLY INSANE è la piùcalcolata delle follie.
E’ un monito al mondo ormai sempre piùspento e sottomesso.
“with our strenght we’ll rule tonight, don’t talk to me about your lies”
Motorhead style al 100% e forse anche qualcosa in più.
Veloce, cattivissima, da pogo scatenato.
Sonorità che tornano, che fanno godere.
Orgasmo (o orgasmatron?)
In appena due minuti e mezzo, BLACK MARK spazza via tutto come un tornado F5.
Suoni pesanti come un cingolato, ritmiche essenziali, impatto sonoro.
Pregare non serve, pregare non vi salverà , qui siamo oltre la scala Fujita.
Stiamo arrivando.
Iniziate a tremare.
BLOODBATH è l’ intro all’ apocalisse.
Dichiarazione di guerra a metà strada tra le scuole di Lemmy e Chuck Billy.
“shut up and keep your head down, we are the gods of your world,
you had your chance, but you have failed, you have lost your soul”
Onda d’urto.
Pezzo da novanta INTO THE FIRE, sonorità che personalmente mi riportano a quel
Sacrifice datato 1995, rock ‘n’ roll che sconfina nell’ heavy, assoli, cori,
voglia di saltare e urlare questa storia di guerra quanto mai attuale,
finchè le corde vocali non ci abbandonano.
SEVEN e che la partita abbia inizio.
Alla Nera Mietitrice la prima mossa.
Anime dannate, anime perdute in un speed rock che sà di retrò, quel retrò
di cui tanto abbiamo atteso il ritorno e un Gamma Mörser alla chitarra
in un assolo particolarmente ispirato.
Spettacolo.
OLD GUARD è l’ inno al Rock ‘n’ Roll di una band che non scende a compromessi.
“play it loud and start the fight”
I nervi si tendono, i pugni si serrano.
“like a beast, scream your rage”
CRY OF DEMON cambia per un attimo atteggiamento, trasformando,
nei suoni e nella trama, il potere bellico fin qui messo in mostra, in una storia
di approccio alla vita e ai suoi drammi psicologici.
Ma ci avviciniamo al gran finale, un finale glorioso.
Una celebrazione di quel dio, fino a tre anni fa in terra e ora lassù, che merita
la giusta devozione.
Sir Ian Lemmy Kilmister, questo è per te…
Dalla strumentale IRON CROSS, a forza di bordate di basso del terribile frontman
Mr.Messerschmitt alla conclusiva MR. DANIELS.
Ogni riferimento è puramente casuale…
seeee…e chi ci crede 😉
Roba da saltare, da pogare ancora, da farti perdere la testa.
Uno di quei pezzi messi alla fine non come riempitivo ma come una cazzo di ciliegina
su una torta dannatamente alcolica.
“i’m drunk on my bed while i scream like a mad”
…piùo meno come sarò io tra 10 minuti.
In alto i bicchieri.
Album spettacolare, suonato e prodotto in modo eccelso, ma in fondo,
da grandi artisti non possono che nascere grandi lavori.
Fatelo vostro ad ogni costo, io lo farò e gli troverò posto lì… proprio sotto Bad Magic.
Il giusto tributo a chi è stato esempio e ispirazione per una vita.
Lemmy approverebbe.
Tracklist :
4B4Y
Totally Insane
Black Mark
Bloodbath
Into the Fire
Seven
Old Guard
Cry of Demon
Iron Cross
Mr.Daniels
Band :
Mr.Messerschmitt – voce e basso
Gamma Mörser – chitarra
M47 – batteria
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