Il frontman degli Iron Maiden, Bruce Dickinson, ha rappresentato il Regno Unito al torneo di scherma “Circuit Européen 2025”, svoltosi il 19 gennaio nella città francese di Faches-Thumesnil. Dickinson ha partecipato nella categoria “Veterani“, ottenendo un rispettabile tredicesimo posto su trentuno concorrenti.
Dopo una brillante vittoria nel primo turno per 10-4 contro il danese Jeiner Simon, Dickinson si è arreso al secondo turno al francese Jolyot Pascal, ex campione olimpico, con un punteggio di 10-1. Nonostante l’eliminazione, la performance ha dimostrato ancora una volta la versatilità e la determinazione del cantante.
Bruce Dickinson ha iniziato a praticare la scherma a 13 anni, durante il periodo scolastico, grazie all’incoraggiamento di un insegnante. Negli anni, lo sport è diventato una delle sue grandi passioni, apprezzandone non solo l’aspetto fisico, ma anche l’impegno mentale che richiede.
Una vita oltre la musica
Oltre a essere il carismatico cantante degli Iron Maiden, gruppo simbolo del metal britannico con album leggendari come “The Number of the Beast” (1982), Dickinson ha sempre coltivato molteplici interessi. È pilota di aerei commerciali, proprietario di un’azienda di aviazione, attore e persino produttore di birra.
Nel 2015, Dickinson ha sconfitto una battaglia contro un tumore alla gola in stadio avanzato, un’esperienza che ha raccontato nella sua autobiografia “What Does This Button Do?” (2017). Il cantante, ora 66enne, continua a essere un esempio di forza e versatilità, sia sul palco che fuori.
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