AFM Records – 2020

Gradito ritorno per gli Iron Savior, è passato solamente un anno dall’ultimo disco, ‘Kill Or Get Killed’ e oggi ci ritroviamo tra le mani un nuovo lavoro della band tedesca, ‘Skycrest’ il tredicesimo in ventiquattro anni di onorata carriera, per la precisione.
Forse nel 1997, quando è nata questa band, nessuno avrebbe immaginato che sarebbe arrivata fino ad oggi e che avrebbe pubblicato tutti questi dischi, in fondo sembrava un progetto tra amici, parlo di Kay Hansen, Piet Sielck e Thomas Stauch, e invece oggi siamo ancora qui a parlare di un nuovo album degli Iron Savior.

Qui si parla di heavy metal, nient’altro, nessuna novità  per quanto riguarda le nuove canzoni, gli Iron Savior con ‘Skycrest’ confezionano il “solito” buon album di power metal tedesco, solito in quanto ancora prima di ascoltarlo sappiamo già  quello che andremo ad ascoltare.
La band di Piet Sielck ha la capacità  di non annoiare mai e di rendere accattivante una ricetta in fondo molto semplice, ma dannatamente efficace.
Un power metal roccioso ma al tempo stesso orecchiabile per via di ritornelli e melodie facilmente memorizzabili. Blind Guardian e Gamma Ray sono le influenze piùevidenti, ma gli Iron Savior hanno comunque una loro identità  creata in tanti anni di carriera e tanti dischi.
Il livello generale è decisamente buono, con alcuni picchi come la title track posta in apertura, brano dal chorus memorabile e sicuramente nuova hit dal vivo, la tirata ‘Our Time Has Come’ e ‘Souleater’ heavy metal d’annata, tutte e due improntate sul connubio velocità /melodia, così come un grande pezzo pezzo power metal come forse i Blind Guardian da parecchi anni non scrivono, ‘Silver Bullet’ è uno degli highlights dell’album.
In scaletta troviamo addirittura una sorta di ballad, o lentone, ‘Ease Your Pain’ non tra le migliori del lotto ma in fin dei conti un brano che non dispiace e che ci mostra un lato ancora poco conosciuto degli Iron Savior.
Certo la band il meglio lo da nei pezzi piùheavy come la trascinante ‘There Can Be Only One’, le saxoniane ‘Raise The Flag’ e ‘End Of The Rainbow’ e la conclusiva ‘Ode To The Brave’ a dimostrazione di come gli Iron Savior abbiano ancora molto da dire e il tempo di deporre le asce sia ancora lontano.

Skycrest’ è l’ennesimo buon album di questa band, che continua a tenere alto il valore della nostra amata musica. Semplicemente HEAVY METAL.

www.facebook.com/ironsavior1996

Tracklist:

1.The Guardian
2.Skycrest
3.Our Time Has Come
4.Hellbreaker
5.Souleater
6.Welcome To The New World
7.There Can Be Only One
8.Silver Bullet
9.Raise The Flag
10.End Of The Rainbow
11.Ease Your Pain
12.Ode To The Brave

Band:

Piet Sielck – voce, chitarra
Jan-Sören Eckert – basso
Joachim “Piesel” Küstner – chitarra
Patrick Klose – batteria

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