Il teatro è magico lo sappiamo tutti. E la magia di un musical è davvero unica. Se poi si tratta di Jesus Christ Superstar, la percezione emotiva aumenta e si amplifica.

Jesus Christ Superstar al Teatro Romolo Valli di Reggio Emilia, in una fredda serata di inizio anno, è davvero un qualcosa di meraviglioso. Se poi si pensa al suggestivo ingresso a teatro con la fontana nella piazza antistante i cui getti d’acqua giocano a rincorrersi  arricchiti da una vivida colorazione che riprende il tricolore simbolo del nostro emblema nazionale, parlare di magia è davvero riduttivo.

Jesus Christ Superstar è la piùgrande opera rock di tutti i tempi, scritta dal grande maestro Andrew Lloyd Webber (famoso anche per Cats, Evita e il Fantasma dell’opera) con i testi di Tim Rice, è l’opera rock per eccellenza. Sin dal debutto discografico del 1970 (Ian Gillan dei Deep Purple nel ruolo di Jesus Christ, per parlare del piùfamoso) ci si accorge di avere tra le mani un piccolo tesoro e dal successo del doppio vinile, l’anno successivo, il 1971, l’opera viene proposta in teatro e subito il successo è clamoroso. Ad alternarsi nel ruolo della superstar piùfamosa al mondo, oltre al già  citato Ian Gillan, c’è un altro giovane emergente, Ted Neeley, che diventerà  presto famoso anche grazie alla trasposizione cinematografica e suggestiva arrivata nei cinema nel 1973…

E in questa magica serata ecco Ted Neeley di nuovo sul palco assieme a una superba compagnia italiana per il Jesus Christ Superstar tour 2015 – 2016 che sta toccando tutte le città  italiane con la regia di Massimo Rome Piparo.

from official www.jesuschristsuperstar.it
from official www.jesuschristsuperstar.it

L’opera la conosciamo, o meglio sappiamo bene la sua trama, il suo svolgimento e il suo epilogo, ma sono le sensazioni che si percepiscono a rendere questo lavoro teatrale un qualcosa di unico nel suo genere e bellissimo da vivere ancora.

L’atmosfera e particolare, come dicevo. La musica è potente e immediata grazie alla presenza sul palco di una band (due chitarristi, due tastieristi, basso, batteria e tromba), gruppo di musicisti in carne ed ossa ben rodati e di alto valore, gruppo parte integrante e linea diretta di congiunzione tra attori e musica, gruppo che funge da altro protagonista in scena, elemento fondamentale dalla messa in atto di un così importante capolavoro. I suoni sono freschi, puliti, potenti. Rispetto alle versioni già  ascoltate su vinile o in precedenti occasioni che ripercorrono i cliché degli anni 70, le sonorità  sono piùmoderne, attuali e i passaggi duri si percepiscono con maggiore frequenza, passionalità  e vibrazione così come le dolci melodie accendono momenti di puro stupore. Davvero un aggiunta in piùallo stato emozionale continuo e duraturo.

Vedere sul palco Ted Neeley è incredibile e di certo non l’avrei mai detto di poter assistere ad una sua esibizione. Certo forse l’artista statunitense è un po’ in là  con gli anni per interpretare la parte di Jesus, 73 anni forse sono un po’ troppi in effetti per confrontarsi con dei passaggi melodici che richiedono una freschezza e una limpidezza decisa e priva di esitazioni, ma Ted Neeley è un grandissimo interprete e attore. Ha commosso, ha incantato il pubblico, ha scosso tutti, insomma artefice di una grandissima performance.

from official www.jesuschristsuperstar.it
from official www.jesuschristsuperstar.it

Una compagnia italiana davvero superba, come dicevo in precedenza. Seducenti le prestazioni dei protagonisti solisti che hanno dato vita e anima a questo grande capolavoro di tutti i tempi. A partire dalla prestazione di Feysal Bonciani, giovanissimo interprete nel non facile e controverso ruolo di Giuda, la bellissima e bravissima Simona Distefano dalla voce suadente come Maria Maddalena, il potente Francesco Mastroianni nei panni di Caifa e il brillante Paride Acacia nei panni di Hanna, e poi da ricordare anche Emiliano Geppetti nel difficile ruolo di Pilato e Mattia Braghiero, Pietro, Claudio Compagno che interpreta Simone e Salvador Axel Torrisi come Erode. Davvero tutti, e sottolineo tutti, bravissimi e coinvolgenti grazie ad uno spiccato e professionale talento.

Il corpo di ballo è spettacolare, un fiume in piena, un movimento costante e una capacità  di riempire il palco non lasciando mai spazi vuoti a creare cali emotivi, presenza fondamentale, tutti bellissimi e bravissimi professionisti del proprio corpo.

E per ultimo, ma non per importanza, l’allestimento sul palcoscenico. Il ‘qualcosa’ in più. La fusione tra antico e moderno, di elementi statici e di elementi animati, l’antico celebrato dalla solennità  dell’ambientazione, colonne, scale di marmo, la rappresentazione della piazza e del sinedrio che ruotando lascia spazio al moderno creato da schermi che proiettano immagini di sfondi, luoghi ed emozionanti visioni dell’innocenza dell’umanità  calpestata dalla follia della mente… insomma davvero bello e provocante.

Lungo momento di applausi a sottolineare la soddisfazione di un evento magico e unico davvero. Emozioni ritornate alla mente e mai dimenticate. Tutto questo è l’unico capolavoro della storia e della musica nella solennità  di un’opera immortale: Jesus Christ Superstar

 

regia di
MASSIMO ROMEO PIPARO

con

TED NEELEY – Gesù

e con
FEYSAL BONCIANI Giuda -  PARIDE ACACIA Hannas – SIMONA DISTEFANO Maddalena – EMILIANO GEPPETTI Pilato – CLAUDIO COMPAGNO Simone – FRANCESCO MASTROIANNI Caifa -  SALVADOR AXEL TORRISI Erode – MATTIA BRAGHIERO Pietro

Ensemble
Antonio Balsamo, Giada Cervone, Francesco Consiglio, Mekdes Cortili, Lorenzo De Baggis, Mattia Di Napoli, Simone Giovannini, Francesca Iannì, Francesco Italiani, Alessandro Lanzillotti, Rosella Lubrino, Giulia Maffei, Nicole Marin, Marta Melchiorre, Lazaro Rojas Perez, Carlotta Stassi, SaraTelch, Matteo Manoel Vergara, Carmela Visciano

Orchestra
Angelo Racz (Assistente MD / Tastiera 2) – Federico Zylka (Tastiera 2) – Andrea Inglese (Chitarra 1) Stefano Mandatori (Chitarra 2) – Massimo Pino (Basso) – Stefano Falcone (Batteria) – Andrea Di Pilla (Tromba)

Jesus Christ Superstar

Avatar
Author

Born to Lose, Live to Win | Rock'n'Roll is my life, so... long live rock'n'roll !!!

Write A Comment