Frontiers Records – Giugno 2009
Ad un anno di distanza dal piuttosto discutibile “Lonely Are The Brave”, il buon e talentuoso Jørn Lande torna in pista con un nuovo platter cercando di dare maggiore credibilità alla sua carriera solista”… intendiamoci, sia lui che la band hanno caratteristiche tecnico / stilistico / espressive davvero notevoli e sopra la media, ma il cantante norvegese, ahimè, si è sempre espresso in maniera migliore su materiale scritto da altre mani rispetto a quello creato da se stesso”… fino ad ora.
Sì, perché forte delle esperienze maturate in altri ambiti (Millenium e Masterplan su tutti) e rielaborando meglio il suo background stilistico grato a Dio e Whitesnake, Jorn e i suoi hanno composto nove songs davvero potenti e efficaci, un album dove momenti morti non ne esistono proprio. Abbandonato lo stile oscuro e eccessivamente intimista dei suoi ultimi lavori in studio, e soprattutto dando la produzione a un “sommo maestro” come Tommy Hansen, il disco riesce a sputare fuoco e fiamme come nella copertina”…possiamo quindi tranquillamente affermare che per “i Jorn” è arrivato il momento di spiccare un bel salto di qualità che può far aumentare la considerazione e i fan sotto il palco a osannarlo.
Canzoni come “Spirit Black” o “Burn Your Flame” rappresentano delle sassate terrificanti di metal, dove riff di chitarra distorta e melodia vocale rude trasportano chi ascolta con un’incazzatura davvero notevole”… “Rock And Roll Angel”, “World Gone Mad” e “Road Of The Cross” rappresentano i momenti in cui Jorn guarda ai propri miti e all’esperienza hard rock che porta molto amorevolmente sulle spalle, senza scadere nel già sentito o nella melodia fine a se stessa”…grande applauso bisogna dedicare a “Below”, “City Inbetween” e “I Walk Alone”, dove la nuova vena creativa viene espressa maggiormente e dove le corde vocali del cantante norvegese brillano per potenza e per espressività .
Aspettatevi sempre le melodie, certe ambientazioni oscure (e guardatevi pure il booklet da film thriller) e tappeti di tastiere in apertura, e la penetrante voce di mr. Lande”…ma dopo ripetuti ascolti vi accorgerete di quanto sia alto il valore di Spirit Black, del suo mastodontico spaziare nel mondo hard rock / heavy metal e della carica che proverete nel cantare i cori.
Tracklist:
1. Spirit Black
2. Below
3. Road Of The Cross
4. The Last Revolution
5. City Inbetween
6. Rock And Roll Angel
7. Burn Your Flame
8. World Gone Mad
9. I Walk Alone
Band:
Jørn Lande – voce
Tore Moren – chitarra
Igor Gianola – chitarra
Nic Angileri – basso
Willy Bendiksen – batteria
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