Novità  anche per il sottoscritto questo KALMO, one man band, finlandese di origine, che debutta nel mondo del Metal e del doom nello specifico, con questo primo ep DEMONI, uscito questa primavera in versione digitale e cd, frutto di circa un decennio di lavoro, dove il Nostro ha racchiuso pezzi nati originariamente come video musicali ed altri piùrecenti, proprio per la creazione dell’ ep in questione.
Radici che affondano nella musica di Celtic Frost, Triptykon, Slayer, King Diamond, Candlemass e Black Sabbath tra i tanti e testi scritti in finlandese, lingua dallo stesso definita “brutale” e adeguata alla causa (tranne la bonus track Show me your face, scritta in inglese).
Essere dall’ animo oscuro, l’ artista si esprime in ciò che considera un rito demoniaco di passaggio, nell’ attesa che il grande demone, ad ali spiegate e cuore nero, cali sul genere umano.

PIRU (letteralmente “demone” in finlandese), pezzo dalle sonorità  che riportano ai Pentagram dell’ epoca Relentless, prende la scena col “vecchio Nick”come protagonista.
Vecchio Nick, ossia il nickname di Satana, essere ammaliatore capace di attirare gli uomini a se, verso la strada del non ritorno.

Lenta, pesante, morbosa come un rito satanico, si presenta ELAVA VAINAA.
Arde la fiamma eterna, circondata da anime dannate.

LUPAUS racchiude in se tutto il marcio dell’ uomo, suoni distorti accompagnati da una voce insana.

Un tamburo batte lento, voci lontane lamentano dolore.
VALO è il disperato bisogno di luce in un mondo di tenebre.
Arranca, si trascina tra suoni acidi, come un essere morente fino all’ultimo respiro.

MUSTAA è il regno delle tenebre. Nero come la pece, si propaga e oscura tutto ciò che gli sta intorno.
Ritmi cadenzati, corrosivi, accompagnano questa storia malsana.

SHOW ME YOUR FACE, brano che tanto mi ricorda nei suoni i Nattefrost di Blood & Vomit,
chiude il rito, mettendo in bella mostra il destino delle anime, vendute all’angelo delle tenebre.

 

EP decisamente particolare, dove piùche di un’ opera musicale qui si tratta quasi di salmi dalla musicalità  davvero ridotta (personalmente riscontrata solo in un paio di pezzi), salmi malvagi, recitati a modo, da un essere fuori dagli schemi.
Se dunque siete sì tanto estremi allora fatelo vostro, in caso contrario passare oltre.

 

Tracklist :

Piru

Elava Vainaa

Lupaus

Valo

Mustaa

Show me your face

 

https://doom.kalmo.fi/

 

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