L’avvincente autobiografia dell’iconico chitarrista Marty Friedman che ha portato i Megadeth, colosso del thrash metal, dall’orlo del collasso alla vetta più alta, prima di partire per il Giappone per la gioia del J-Pop.
L’educazione di Marty Friedman è stata atipica come la sua carriera. Cresciuto in una famiglia ebrea del Maryland, figlio di un dirigente dell’NSA, non era motivato, finché non scoprì per caso la chitarra e trovò immediatamente la sua vocazione. Godendo di un’adolescenza vaga e traboccante di feste, musica e buffonate adolescenziali, raggiunge la celebrità locale nei Deuce, per poi irrompere sulla scena nazionale grazie a uno stile di suonare radicalmente nuovo, attirando l’attenzione dell’etichetta di appassionati di chitarra, la Shrapnel Records.
L’acclamazione non portava al successo o al denaro, ma, imperterrito, Friedman si trasferì in California e, dopo aver tentato di unirsi a Madonna, ai KISS e a Ozzy Osbourne, riuscì finalmente a ottenere un ingaggio nei Megadeth, in un periodo in cui i membri della band si stavano appena riprendendo dall’orlo dell’autodistruzione e Marty entrava e usciva dalla condizione di senzatetto.
2 gennaio 2025
ISBN-13 979-8888453629
392 pagine
Marty Friedman (Autore) con Jon Wiederhorn
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