Steamhammer / SPV – Settembre 2024
Quando il rock’n’roll non è acqua, come la classe, è quasi del tutto impossibile imbattersi in momenti deludenti, oppure incappare in situazioni impreviste e poco efficaci.
‘Moggs Motel‘ è l’ennesima dimostrazione della qualità artistica di un vecchio rocker che combatte sulla scena musicale da decenni, così come nella sua vita. Sto parlando di Phil Mogg, sì proprio lui, la voce inconfondibile degli UFO, non credo ci sia altro da aggiungere.
Ma io aggiungo, invece. Una pietra miliare del rock’n’roll di sempre, un signore dell’hard rock, una delle voci British più influenti a livello mondiale, conosciuto al di là dell’universo conosciuto, un extraterrestre del rock, e non sto esagerando.
Tony Newton al basso e alle tastiere, Neil Carter alla sei corde, tastiere e voce, Joe Lazarus alla batteria e Tommy Gentry alla chitarra, compongono e completano il quintetto.
Un album per gli amanti delle sonorità immortali, che ha sonorità moderne e quel tocco qualitativo che lascia trasparire un’indomita passione, una fierezza compositiva, un’impetuosa dose di coinvolgente grinta che non passa inosservata. Un album davvero interessante perchè è tutto nuovo pur guardando e basandosi su esperienze che hanno radici profonde nella classicità.
Brani come l’iniziale ‘Apple Pie‘, ‘Tinker Tailor‘, ‘Weather‘, ‘Sunny Side Of Heaven‘ (cori pazzeschi), dimostrano che l’anima vitale possiede la sua immutabilità nel rock’n’roll e la potenza e la grinta posseggono sempre uno standard qualitativo e creativo di particolare bellezza, brividi. Tra idee fantasiose ed esperienze di vita, sono tanti ancora gli spunti interessanti di questa nuova fase di Mr Mogg, mettersi in gioco di continuo è segno di vivacità intellettuale e profonda umiltà. ‘The Wrong House‘, ‘I Thought I Knew You‘, ‘The Princess Bride‘ con la sua parte ‘sinfonica’ (termine inadeguato), sono degli altri esempi che lasciano comprendere il perchè il rock’n’roll non morirà mai. Bellissime anche ‘Face Of An Angel‘ e ‘Shane‘ con un intro di piano elettrico magnifico.
Insomma il rock’n’roll non è acqua così come la classe!!!
p.s. L’album è stato registrato negli studi di Steve Harris, bassista degli Iron Maiden – inutile precisazione
http://moggsmotel.co.uk
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Brani:
1. Apple Pie
2. Sunny Side Of Heaven
3. Face Of An Angel
4. I Thought I Knew You
5. The Princess Bride
6. Other People’s Lives
7. Tinker Taylor
8. Weather
9. Harry’s Place
10. The Wrong House
11. Shane
12. Storryville
Band:
Phil Mogg: voce
Tony Newton: basso, tastiere
Neil Carter: chitarra, tastiere, voce
Tommy Gentry: chitarra
Joe Lazarus: batteria
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