Il leggendario cantante dei New York Dolls, David Johansen, ha rivelato di essere affetto da un tumore al cervello al quarto stadio. L’annuncio è stato accompagnato dall’apertura di una raccolta fondi, avviata dalla figlia Leah Hennessey, per sostenere le cure e l’assistenza necessarie.

Una battaglia lunga un decennio

Secondo quanto riportato, Johansen è in cura da quasi dieci anni per la malattia, diagnosticata ufficialmente nel 2020. Nonostante le difficoltà, il cantante ha scelto di mantenere la sua condizione privata, continuando a esibirsi e a trascorrere il tempo con familiari e amici. Tuttavia, una grave caduta avvenuta lo scorso novembre ha aggravato ulteriormente la sua situazione: Johansen ha riportato la frattura della colonna vertebrale in due punti e da allora è costretto a letto.

In un comunicato condiviso con Brooklyn Vegan, il musicista ha dichiarato:

“Abbiamo convissuto con la mia malattia per molto tempo, continuando a divertirci e a stare con amici e famiglia. Ma questa caduta il giorno dopo il Ringraziamento ha portato la situazione a un livello di debilitazione completamente nuovo. Questo è il dolore più forte che abbia mai provato in tutta la mia vita. Non ho mai chiesto aiuto, ma questa è un’emergenza. Grazie.”

L’appello per il supporto

La figlia Leah Hennessey ha spiegato che la famiglia sta affrontando difficoltà economiche crescenti a causa delle cure mediche necessarie e della necessità di assistenza continua. La raccolta fondi, avviata tramite Sweet Relief, mira a coprire i costi per assistenza infermieristica a tempo pieno, fisioterapia e spese quotidiane essenziali.

“A causa del trauma subito, la malattia di mio padre è progredita rapidamente e mia madre lo sta assistendo 24 ore su 24. David ha bisogno di cure specializzate per poter recuperare un minimo di mobilità e indipendenza.”

Una carriera rivoluzionaria

David Johansen è una figura di riferimento nella scena proto-punk e rock. Con i New York Dolls, band fondata nel 1971, ha influenzato intere generazioni di musicisti con album come “New York Dolls” (1973) e “Too Much Too Soon” (1974). Negli anni ’80 ha reinventato il suo personaggio con lo pseudonimo di Buster Poindexter, ottenendo successo con brani come “Hot Hot Hot”.

Nel 2023, la sua carriera è stata celebrata dal documentario “Personality Crisis: One Night Only”, diretto da Martin Scorsese e David Tedeschi, che racconta la sua storia attraverso un concerto esclusivo al Café Carlyle di New York.

Come contribuire

Per chi volesse sostenere David Johansen in questo momento difficile, è possibile fare una donazione alla campagna su Sweet Relief, che aiuterà la famiglia a garantire le cure necessarie al musicista.

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