Liquid Death, azienda nota per la sua acqua in lattina e le campagne di marketing eccentriche, ha annunciato il lancio di una collezione limitata davvero fuori dal comune: dieci lattine di tè freddo vuote, denominate “Infinite Ozzy”, contenenti il DNA di Ozzy Osbourne.

Le lattine, ognuna delle quali ha un valore di 450 dollari, sono state prima bevute da Ozzy, poi sigillate in laboratorio per preservarne il contenuto genetico. Sono tutte autografate a mano e vengono vendute esclusivamente attraverso il sito ufficiale di Liquid Death.

Secondo quanto dichiarato dal team pubblicitario dell’azienda, l’iniziativa nasce con un intento provocatorio e ironico:

“Una volta che la tecnologia e le leggi federali lo permetteranno, i fan potranno usare questo DNA per provare a clonare Ozzy in futuro e goderselo per centinaia di anni a venire”. A rafforzare il tono dissacrante, lo stesso Ozzy Osbourne ha commentato: “Clonatemi, bastardi”.

Il lancio coincide simbolicamente con un momento significativo nella carriera dell’artista: Ozzy Osbourne si esibirà per l’ultima volta dal vivo con i Black Sabbath il 5 luglio a Birmingham, città natale della band. Si tratterà di un concerto di addio sia per lui che per lo storico gruppo heavy metal.

Liquid Death ha già in passato collaborato con Ozzy, ad esempio per la sua miscela di elettroliti “Death Dust”, e continua a mantenere un legame stretto con l’immaginario heavy metal. Il brand ha infatti utilizzato una cover di “Breaking the Law” dei Judas Priest in uno spot per il Super Bowl, e ha recentemente lanciato il “Pit Diaper”, un pannolino per adulti pensato per i fan che non vogliono perdersi nemmeno un secondo dei concerti.

Tra marketing spregiudicato e omaggi ironici alla leggenda del metal, le lattine “Infinite Ozzy” si inseriscono perfettamente nella narrativa surreale che da sempre accompagna la figura di Ozzy Osbourne — un artista che nel 2019 è stato persino definito “mutante genetico” da uno studio citato nel libro Pleased to Meet Me di Bill Sullivan.

Chi desidera aggiudicarsi un pezzo unico della storia del rock può tentare la fortuna sul sito di Liquid Death — magari prima del gran finale a Birmingham.

 

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