Frontiers Music Srl – 2020

Jim Peterik non credo abbia bisogno di molte presentazioni, è uno che ha fatto la storia dell’aor e del rock melodico sia con i Survivor sia scrivendo canzoni per molti artisti, ovviamente senza dimenticare la sua prima band, i The Ides Of March.
Un curriculum impressionante al quale dobbiamo aggiungere album da solista, il progetto World Stage, Jim Peterik’s Lifeforce e i Pride Of Lions assieme al talentuoso Toby Hitchcock, attivi ormai dal 2003 e giunti con ‘Lion Heart’ al sesto album in studio.
L’ispirazione di Jim sembra non risentire del logorio del tempo, è quasi sorprendente come riesca a trovare quasi sempre la melodia giusta, l’arrangiamento di classe e riesca a scrivere canzoni di gran classe, beh questo si chiama talento, ma anche un dono.
A Fianco del grande Jim, ovviamente troviamo Toby Hitchcock, altro grande talento sbocciato proprio con i Pride Of Lions, ormai un cantante che ha trovato la sua giusta dimensione in questo progetto che album dopo album riesce a rinnovare la passione e l’entusiasmo verso il rock melodico.

Lion Heart’ si sviluppa attraverso dodici canzoni che partono dalla morbida e puramente aor title track, per un attimo me la sono immaginata cantata dal grande Jimi Jamison in un album dei Survivor”…
Questo disco è un tuffo vero e proprio nelle sonorità  melodiche degli anni ottanta, ‘We Play For Free’ e ‘Heart Of The Warrior’ sembrano arrivare da un qualsiasi album dei Survivor (ovviamente il nome della storica band di Peterik ritorna “ossessivamente”).
Carry Me Back’ e ‘Sleeping With A Memory’ ai tempi d’oro avrebbero fatto sfracelli nelle classifiche, così come la classica e stupenda ballad ‘Unfinished Heart’ l’ennesimo tuffo nel passato, romantica e commovente.
La frizzante e allegra ‘Give It Away’, l’anthemica ‘Flagship’, la rockeggiante ‘You’re Not A Prisoner’ e infine ‘Now’ completano un album davvero bello, ben scritto e arrangiato, uno dei migliori targato Pride Of Lions.

I piùcritici potrebbero obiettare che ‘Lion Heart’ suoni troppo retrò e dire che siamo nel 2020 e un disco del genere non avrebbe mercato.
Chiaramente la musica dei Pride Of Lions si rivolge ad un pubblico piùmaturo, difficilmente un’adolescente riuscirebbe ad apprezzarli, però per quanto riguarda le sonorità  non le trovo affatto fuori luogo o troppo vetuste.
Questo è rock melodico, un tipo di musica che ha avuto il suo massimo splendore negli anni ottanta (così come altri generi musicali) per cui inevitabilmente chi ha contribuito in maniera importante a crearlo non può che suonare così.

In conclusione non mi rimane che consigliarvi vivamente l’acquisto di questo album, l’ennesima grande prova di un grande un’artista.

www.aprideoflions.com

Tracklist:

1.Lion Heart
2.We Play For Free
3.Heart Of The Warrior
4.Carry Me Back
5.Sleeping With A Memory
6.Good Thing Gone
7.Unfinished Heart
8.Give It Away
9.Flagship
10.Rock & Roll Boomtown
11.You’re Not A Prisoner
12.Now

Band:

Toby Hitchcock – voce
Jim Peterik – voce, chitarra, tastiere
Ed Breckenfeld – batteria
Klem Ayes – basso
Mike Aquino – chitarra
Colin Peterik – batteria ‘Lion Heart’
Kevin Campbell – basso ‘Lion Heart’
Christian Mathew Cullen – tastiere

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