Il cantante dei Rammstein, Till Lindemann, alcuni giorni fa è stato ricoverato in un reparto di terapia intensiva di Berlino. A causa dei suoi sintomi, è stato ipotizzato di essere stato infettato dal coronavirus, come riferiva il giornale “Bild”.
Un secondo test, tuttavia, è risultato negativo e i Rammstein hanno annunciato venerdì scorso sulla pagina Facebook della band che Lindemann era stato ricoverato in ospedale giovedì, aveva trascorso una notte nel reparto di terapia intensiva e ora era stato trasferito “perché stava meglio”.
Il cantante (o il media manager) ha anche condiviso un suo dipinto in una storia e ha scritto:
“Il virus che vuole sconfiggermi non è ancora stato creato”
Ad oggi non ci sono nuovi aggiornamenti sulla salute del cantante.