I RUSH, leggendari membri della Rock & Roll Hall of Fame e icone nominate ai Grammy, torneranno sul palco nel 2026 con il tour “Fifty Something”, un evento speciale dedicato a oltre cinquant’anni di carriera e alla memoria del compianto batterista e paroliere Neil Peart. I co-fondatori Geddy Lee (basso, tastiere, voce) e Alex Lifeson (chitarra, voce) si riuniranno per la prima volta in undici anni, dopo la conclusione del R40 Tour del 2015 al Forum di Los Angeles, lo stesso luogo da cui partirà questa nuova avventura.
Nel comunicato ufficiale, Geddy Lee ha dichiarato:
“È passato più di un decennio da quando Alex ed io abbiamo suonato la musica dei Rush con il nostro compagno e amico Neil. Dopo tanta riflessione, ci siamo resi conto che ci manca terribilmente, e che è arrivato il momento di celebrare oltre 50 anni di musica dei Rush. Insieme al mio BFF Lerxst (Alex Lifeson), torneremo in tour per rendere omaggio al nostro passato e a Neil, suonando una vasta selezione di brani in alcune città. Neil è insostituibile, ma la vita è piena di sorprese: abbiamo incontrato una musicista straordinaria, Anika Nilles, una batterista e compositrice incredibile che aggiungerà un nuovo capitolo alla nostra storia. Non vediamo l’ora di presentarla ai nostri fan.”
A sostenere questa nuova fase della band anche Carrie Nuttall-Peart e Olivia Peart, rispettivamente vedova e figlia di Neil, che hanno commentato:
“Siamo entusiaste di sostenere il tour Fifty Something, celebrando una band che ha ispirato generazioni e onorando l’eredità di Neil come batterista e paroliere. La sua arte era inimitabile, la sua immaginazione sconfinata. Vedere come questa musica vivrà ancora sul palco sarà indimenticabile.”
Il tour “Fifty Something” comprenderà più date in 7 città tra Canada, Stati Uniti e Messico, a partire dal 7 giugno 2026 al Kia Forum di Los Angeles. Ogni spettacolo sarà un “evening with” e includerà due set diversi per serata, costruiti su un repertorio di 35 brani tratti da tutta la carriera della band.
Per questo tour, Lee e Lifeson saranno accompagnati dalla batterista tedesca Anika Nilles, già parte della band di Jeff Beck per oltre 60 concerti e autrice di quattro album solisti.
Date del tour “Fifty Something”
7 giugno 2026 – Los Angeles, CA – Kia Forum
9 giugno 2026 – Los Angeles, CA – Kia Forum
18 giugno 2026 – Città del Messico, MX – Palacio de los Deportes
24 giugno 2026 – Fort Worth, TX – Dickies Arena
26 giugno 2026 – Fort Worth, TX – Dickies Arena
16 luglio 2026 – Chicago, IL – United Center
18 luglio 2026 – Chicago, IL – United Center
28 luglio 2026 – New York, NY – Madison Square Garden
30 luglio 2026 – New York, NY – Madison Square Garden
7 agosto 2026 – Toronto, ON – Scotiabank Arena
9 agosto 2026 – Toronto, ON – Scotiabank Arena
17 settembre 2026 – Cleveland, OH – Rocket Arena
Le prevendite inizieranno con la RUSH Artist Presale (iscrizioni aperte fino al 9 ottobre alle 23:59 ET), seguite da diverse presale dedicate: Citi per gli show negli Stati Uniti (dal 10 al 12 ottobre), American Express per Toronto (dal 10 al 12 ottobre) e Banamex per Città del Messico (dal 13 al 15 ottobre).
La vendita generale partirà venerdì 17 ottobre 2025 alle 12:00 (ora locale per USA e Canada) e alle 11:00 (ora locale per il Messico).
I fan potranno inoltre scegliere tra tre esperienze speciali: un nuovo programma VIP, la 2112 Platform Experience e pacchetti viaggio dedicati ai fan che seguiranno il tour.
Parallelamente all’annuncio del tour, i Rush hanno svelato la raccolta “RUSH 50”, una antologia di 50 brani disponibile in cinque versioni: Super Deluxe Edition, RUSH Store Exclusive Super Deluxe Edition, 7-LP Deluxe Edition, 4-CD Deluxe Edition e Digital Edition. La compilation attraversa l’intera carriera della band, dalla ristampa del singolo di debutto del 1973 fino alla registrazione live dell’ultimo brano eseguito insieme da Lee, Lifeson e Peart durante la chiusura del R40 Tour al Forum di Los Angeles.
Con oltre 45 milioni di album venduti, sette nomination ai Grammy, e l’ingresso nella Rock & Roll Hall of Fame e nella Canadian Music Hall of Fame, i Rush hanno ridefinito i confini del rock progressivo grazie al perfetto equilibrio tra virtuosismo, potenza lirica e immaginazione sonora.
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