Come sempre è un piacere poter ospitare SICK N’BEATIFUL su Long Live Rock’n’Roll. Dopo l’uscita del nuovo e splendido album HORROR VACUI, mi ritrovo a parlare con HERMA, talentuosa, eccentrica, originale, voce del manipolo di alieni. Il senso artistico dei cinque extraterrestri sta incantando la galassia europea e mi auguro presto di poter assistere nuovamente ad una loro esibizione in Italia…

Benvenuta HERMA, anzi bentornata, su Long Live Rock’n’Roll. Come sempre è un piacere poter chiacchierare con te, razza aliena. Come stai?
So che siete molto impegnati in questo periodo per la promozione del nuovo HORROR VACUI… che bello il nuovo album, ma ne parleremo dopo, va bene?

Come va allora la promozione? ho visto molte foto delle date di fine marzo e aprile. Avete avuto degli ottimi riscontri e mi sembra dalla foto di vedervi molto soddisfatti… ci raccontate qualcosa del tour, dell’accoglienza ricevuta, di qualche episodio divertente capitatovi sul palco, avete fatto fuori qualcuno con laser e fiamme?

Allora, stiamo bene, anche se iperstanchi e impastati di post-concerto, benzina e trucco alieno. Siamo in piena fase promozionale per HORROR VACUI e la risposta è stata pazzesca: concerti intensi, pubblico caldissimo, reazioni che ci hanno davvero scaldato i cuori — e non solo in senso metaforico.

Peccato però: per ragioni di sicurezza in questo tour abbiamo dovuto rinunciare alle fiamme vere. Lo so, la nostra piromania ha pianto lacrime acide. Ma abbiamo compensato: abbiamo infuocato la gente con la nostra energia. È stato bello vedere le prime file bruciare… dentro. 

E i Lordi che dicono?

I Lordi? Folli, professionali e super generosi. È un onore condividere il palco con loro.

Continuerete a promuoverlo in giro per l’Europa? Date italiane ce ne sono in programma? Ma ci sono locali adatti ad accogliere il vostro complesso, intrigante e spettacolare show?

Continueremo a portare HORROR VACUI in giro per l’Europa, Italia compresa: stiamo scegliendo location che possano contenere lo show, perché non è semplice trovare club che accettino alieni, esplosioni e battiti a 180 BPM.

Prima domanda insidiosa… ma un tour in Europa da headliner? Adesso con i Lordi, prima con Cradle of Filth, Wednesday 13… quando toccherà a voi? i riconoscimenti ci sono sia dal pubblico e dagli addetti ai lavori, la storia in musica che proponete è davvero ad ottimi livelli, sul palco ormai siete una furia… quindi?

Sul tour da headliner… bella domanda. Ce lo chiediamo anche noi, sai? Ogni tour ci avvicina un po’ di più. Il pubblico cresce, le testate ne parlano, i palchi si fanno più grandi. Quando succederà? Forse presto. O forse dovremo radere al suolo qualche pianeta prima. In ogni caso, non molliamo un centimetro.

Qualche anno fa chiacchieravamo con te, HERMA, a proposito del STARSTRUCK e mi complimentavo per le idee e per le varie fusioni stilistiche. Ma in questo nuovo HORROR VACUI non ci si stanca proprio mai. Lavoro davvero vario in cui è possibile trovare sonorità industrial, nu metal, gothic, ballad dure… etc… mi sembra di cogliere che attraverso i vari stili presenti tutto contribuisce a creare un contrasto tra atmosfere inquietanti e momenti di ansia… che ne pensate del vostro lavoro… nessuna ‘paura’ a rimettervi in gioco con energia e passione… Ma perchè il titolo HORROR VACUI

Parlando di HORROR VACUI, il titolo stesso è un gioco di ambivalenze. Letteralmente, racconta il lato oscuro dello spazio: il vuoto cosmico, freddo, spietato, silenzioso. Volevamo un disco più cupo, introspettivo, pieno di ombre. Ma c’è anche il significato artistico: l’horror vacui come impulso irrefrenabile a riempire ogni spazio. Che poi è la nostra vera natura: mi piace dire che ci espandiamo come muffa… ?

Quali sono gli elementi innovativi o distintivi nelle composizioni dei SICK N’ BEAUTIFUL in questo album? mi ripeto, a me sembra che la varietà e la qualità della composizione sia uno di quegli elementi… poi i ritornelli accattivanti, l’aspetto evocativo… e poi?

Le influenze sono tante e stratificate: industrial, nu metal, ballad disturbate, gothic alieno. Ma tutto vive e respira come un’unica creatura. Abbiamo lasciato spazio a sonorità nuove, ma anche alla rabbia, alla fragilità e all’elettricità emotiva.

A rafforzare le vostre scelte sonore e liriche ci sono altre scelte estetiche davvero potenti e molto scioccanti – come artwork, video musicali e sicuramente la scelta magnifica dei costumi – che amplificano le tematiche oscure e inquietanti presentate nella musica. Una serie di dettagli impegnativi che sono sempre più curati e sempre più importanti per voi. La scelta dello stile è condivisa da tutta la band? Ad esempio… una volta gli alieni e i ‘marziani’ si pensava che fossero di colore verde… come voi…

Per quanto riguarda lo stile… Mi lascio ispirare da ogni mondo immaginario che mi viene in mente: cyberpunk, horror vintage, manga, glam, sacro e profano, alieni e demoni. Per me lo stile è narrazione. È un’estensione della musica, della rabbia, della poesia.

Una domanda cattiva la devo fare, a dimostrazione che non sono solo un fan sfegatato e affascinato dai SICK N’ BEAUTIFUL… vado… Sempre a proposito della vostra scelta estetica dal vivo che a volte sembra essere predominante sulla parte musicale, quasi come se si volesse confondere lo spettatore spostando l’attenzione sulla scena distogliendo dalla musica… oppure per farmi immediatamente perdonare, non pensate che la scena distolga dal vostro elemento importante come quello musicale? (lo sapevo mi sono incartato… da superficiale quale sono alla fine ho ingarbugliato tutto… 😉 ).

La scena che distoglie dalla musica? interessante! Ma no, ti direi il contrario: la scena esalta la musica. Perché oggi il pubblico è bombardato da mille stimoli, e se vuoi rapire qualcuno, devi fargli vivere un’esperienza totale. Noi non nascondiamo nulla: la musica è la base. La scena è il portale che apre il varco.

Che belli i video. Mi piacciono molto. Ho visto qualche dietro le quinte. C’è un lavoro massacrante e molto approfondito. Mi parlate delle scelte che avete dovuto fare, credo non sia stato semplice, e il perchè ovviamente. Mi piace molto HATE MANIFESTO, brano e video… non vedo l’ora di cantarlo con voi ad un vostro concerto…

Il video di HATE MANIFESTO nasce da un immaginario molto preciso: quello dell’America coloniale, dove schiavitù, superstizione e magia nera convivevano come benzina e fiammiferi. È lì che l’odio diventava ribellione, e la paura si trasformava in potere. Un po’ come oggi, no? Cambiano i costumi, ma non la tensione sotterranea. È un video che parla anche del nostro tempo.

Ma che fai HERMA non ci dormi la notte quando devi realizzare un costume…?

Però sarebbe più facile e meno faticoso scrivere un album o realizzare un video utilizzando l’Intelligenza Artificiale… tanto ormai tutto si sta trasformando in una finzione ed è tutto così rarefatto… certo che per voi artisti, anche se alieni, che avete una mente così brillante, avere a che fare con queste tecniche moderne che fanno il lavoro degli umani potrebbe creare a breve un pericoloso contraccolpo…

E sull’intelligenza artificiale, diciamolo chiaro: è uno strumento potente, e siamo solo all’inizio del suo potenziale. Come ogni strumento, può essere usato bene o male. Dipende da chi lo impugna. L’essere umano farà sicuramente cazzate colossali, ma ci saranno anche visionari che lo useranno per creare meraviglie. Noi, venendo da un’altra galassia, ci sentiamo molto vicini al tema della vita artificiale. Non voglio dilungarmi, ma credo davvero che l’evoluzione non si possa fermare. Si può solo assecondare.

Bene, ti ringrazio per la tua gentile ed extraterrestre disponibilità, siamo arrivati alle conclusioni e vorrei che le conclusioni fossero le tue. Please, aggiungi tu qualcosa che non ho messo in evidenza su questo splendido lavoro, ricco di dettagli, atmosfera e passione. Un saluto ai vostri fan e ai nostri lettori di Long Live Rock’n’Roll

Grazie a te e a Long Live Rock’n’Roll per essere sempre al nostro fianco. Questo disco è un viaggio dentro e fuori di noi. Un universo nero, ma pieno di luce. Pieno di dettagli, caos e significati.
Ai nostri fan: continuate ad abbracciare il lato freak dell’esistenza. Siate SICK. Siate BEAUTIFUL. Sempre.

Spero di rivedervi quanto prima ed apprezzare di nuovo la vostra capacità di trasportarmi ed affascinarmi con il vostro profondo modo di essere SICK e perfettamente BEAUTIFUL!!!

Ci vediamo sotto il palco.
HERMA

Author

Born to Lose, Live to Win | Rock'n'Roll is my life, so... long live rock'n'roll !!!

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