In una nuova intervista con Tom Power, conduttore di “Q” su Canada’s CBC Radio One, il chitarrista dei GUNS N’ ROSES Slash ha parlato del suo amore per lo stile di vita in tour. Ha detto: “Sono un tipo da strada. Ecco perché la pandemia è stata un tale shock. Direi che passo probabilmente l’85% del mio tempo in tour e l’ho fatto per tutto il tempo che posso ricordare – dal 1985 o ’86. Ed è quello che amo fare.
“La gente pensa che io sia pazzo perché piùinvecchio, piùamo andare in tour – è, come, piùeccitante per me”, ha continuato. “Ma molto è dovuto al semplice fatto che amo suonare la chitarra, e il mio posto preferito per suonare è dal vivo, piuttosto che in studio o a casa. Quindi, se voglio davvero eccitarmi a suonare la chitarra, devo andare in tour”.
Alla domanda se gli piaceva andare in tour “meno” o se gli piaceva “diversamente” quando è diventata un’esperienza più”sobria” per lui, Slash ha detto: “A dire la verità , probabilmente mi piaceva di più, solo perché passi un sacco di tempo… Se fai il tipo di festa che facevo io, passi un sacco di tempo solo stanco e distrutto e cerchi di recuperare e poi ripartire per il prossimo concerto ogni singolo giorno, anno dopo anno. Quindi era una specie di tregua per essere in grado di non doversi preoccupare di tutta quella roba e non doversi preoccupare di dove sarebbe arrivata la mia prossima dose o se avevo abbastanza alcol o qualsiasi altra cosa per essere in grado di arrivare a fine giornata. Quindi questo era un compito in sé. Quindi è stato un po’ un sollievo quando sono diventato sobrio uscire e suonare senza tutto questo”.
