Dopo una lunga assenza dai palchi italiani, gli Starsailor, una delle band più iconiche del brit-rock, tornano in Italia per presentare il loro nuovo album Where the Wild Things Grow, uscito nel febbraio 2024.

La band, esplosa nei primi anni 2000 con i celebri album Love is Here e Silence is Easy, pubblicati da Chrysalis e EMI Records, ha segnato una generazione di fan grazie al loro sound raffinato e potente, posizionandosi tra i grandi dell’alternative rock britannico al fianco di nomi come Coldplay e Travis.

In questa intervista, James Walsh racconta le sfide e le emozioni del ritorno, il processo creativo del nuovo disco e le aspettative per i concerti in programma. Saranno quattro le date italiane: Milano (6 novembre), Torino (7 novembre), Livorno (8 novembre) e Roma (9 novembre). Un tour attesissimo che si preannuncia indimenticabile per i fan vecchi e nuovi.

 

1. Benvenuto James su LongLiveRocknRoll.it. Gli Starsailor torneranno in Italia (qui tutte le date e le info) dopo una lunga pausa. Cosa significa per te e la band tornare dopo così tanti anni?

Non vediamo l’ora! È passato troppo tempo e siamo entusiasti di condividere la musica che abbiamo scritto e pubblicato da quando siamo stati in Italia l’ultima volta. Era più facile fare tour quando eravamo sotto contratto con una grande etichetta, perché ci fornivano supporto. Ora siamo da soli, quindi è più difficile, ma speriamo di gettare le basi per più concerti in Italia in futuro.

2. Il vostro nuovo album, Where the Wild Things Grow, è uscito all’inizio di quest’anno. Puoi raccontarci come è stato il processo creativo di questo album rispetto ai vostri lavori precedenti?

Ho sviluppato alcune delle idee da solo a causa del lockdown e le ho poi presentate alla band. Molte delle canzoni hanno preso vita propria con il contributo della band e sono diventate molto diverse dai demo iniziali. Nei precedenti album, forse, la struttura e l’essenza delle canzoni rimanevano più invariate durante il processo.

James Walsh live @ Biko, Milano – 2023, ph Ilaria Maiorino

3. Questo album ha un mix di ballate e brani rock più energici. Come riesci a bilanciare questi due aspetti del sound degli Starsailor nella tua scrittura?

Scrivere ballate per me è molto naturale e piacevole. Pensare a qualcosa di più ritmato è più difficile. Stel, il bassista della band, è un grande collaboratore e di solito riesce a capire quando una canzone, che magari nasce come ballata, può trasformarsi in qualcos’altro.

4. Come pensi che la tua esperienza come artista solista abbia influenzato il processo di scrittura del nuovo album?

Molto. Penso che l’impulso creativo e la disciplina siano continuamente sollecitati quando ho vari progetti in corso. Questo mi mantiene motivato. Presentare idee alla band e farle adattare al nostro mondo è una sfida stimolante. Non c’è sensazione migliore di scrivere qualcosa su cui la band può lasciare il proprio segno e di cui è entusiasta.

James Walsh live @ Biko, Milano – 2023, ph Ilaria Maiorino

5. Quali sono i tuoi pensieri sullo stato attuale della musica rock e credi che stia vivendo una rinascita?

Penso che sia in buona forma. La cosa principale per me è la qualità della scrittura, che può esistere in tutti i generi. La musica migliore prende ispirazione da un po’ ovunque. Se un altro genere, come l’hip hop o il rap, è al centro della scena per un po’, è una grande motivazione per le band e i musicisti rock a cercare di raggiungere quell’energia.

6. Cosa ti aspetti dalla reunion degli Oasis?

Penso che sarà fantastica. I loro fan più appassionati non vedono l’ora di vederli, e l’energia sarà elettrica e li spronerà. C’è anche una giovane generazione che sta scoprendo la loro musica e che non li ha mai visti dal vivo, quindi porterà anche una nuova energia”.

7. Grazie James per le tue parole. Infine, cosa possono aspettarsi i fan dai vostri concerti questa volta, e ci sono canzoni particolari che non vedi l’ora di suonare?

Energia. Penso che molte delle canzoni siano più potenti dal vivo rispetto al disco. Sono davvero entusiasta di suonare Where The Wild Things Grow dal nuovo album e Good Souls, che piace sempre moltissimo al pubblico.

 

 

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