Heavy Psych Sounds – Ottobre 2024
Affondo in un mare acido pieno di figure spettrali e mostruose visioni che mi assalgono e mi tirano sempre più giù verso il fondo oscuro. SUN and SAIL CLUB sono tornati. Dopo circa dieci anni di silenzio ritornano a solcare le acque dello stoner, acque profonde gonfie pronte a risucchiare con i loro vortici verso il nulla.
Gli artefici di questo naufragio causato da tempeste sonore ed impetuosi venti dissonanti sono quattro musicisti che hanno reso immortale un genere musicale, ovvero Bob Balch, Scott Reeder, Scott Reeder (uno bassista e l’altro batterista) e Tony Adolescent; inutile aggiungere altro. Impressionante, tremendo, asfissiante, violento come qualsiasi disastro in mare, ‘Shipwrecked‘ è proprio così. Un totale senso di disagio che prende come quando si è in preda ad un sofferente malessere, chinetosi costante, mal di mare con vorticosi capogiri, impetuosa nausea, estremi dolori addominali ed il conseguente bisogno di liberarsi dal volgare sapore di oppressione continuo!
Un album molto duro e crudo, diretto, soffocante, un album che ha il sapore del sangue, un album che toglie il respiro, un lavoro che va veloce, ‘Halcyon‘ un volo feroce; ‘Tumble‘ è strepitosa, belli gli intrecci, adoro, cado anche io; ‘Vector‘, ‘Bird Strike‘, furiosi. Potenza precisa e costante che non lascia un attimo di tregua. Una bellissima sequenza di azioni complesse, nella loro semplicità, con riff magnifici e vorticosi che portano a veementi frustate fragorose come le onde che si infrangono sulle pareti di una imbarcazione.
Inoltre, momenti più intensi e meno lineari amplificano quello stato di asfissia e confusione e ‘Torture Garden‘ ne è degno esempio. In circa 30 minuti il disastro si compie, eppure dall’iniziale ‘Just Friends‘, un intro con un morbida chitarra jazz e dalla conclusiva ‘Days Of Wine And Roses‘ con un altrettanto morbido giro jazz di uscita, si poteva essere ingannati. Ma l’inganno è parte del gioco che acceca.
‘Shipwrecked‘ è un album speciale. Uno dei più aggressivi del quartetto. Un full-lenght davvero importante poichè le combinazioni sonore, armoniche e ritmiche raggiungono dei livelli e delle prospettive di notevole rilevanza artistica, mostrando e dimostrando l’incredibile qualità compositiva dei SUN and SAIL CLUB!!!
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Tracklist:
1. Just Friends
2. Halcyon
3. Torture Garden
4. Tumble
5. Vector
6. Bird Strike
7. The Color Of War
8. Drag The River
9. District 19
10. Tastes Like Blood
11. Days Of Wine And Roses
Band:
Tony Adolescent: voce
Bob Balch: chitarra
Scott Reeder: basso
Scott Reeder: batteria
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