Il rock’n’roll sfacciato e maleducato mi piace. Essere sfacciati e maleducati sono gli elementi che arricchiscono la vitalità  del mondo a cui apparteniamo, forse non lo siamo mai stati sfacciati e maleducati e mai lo saremo, ma il  solo poterci identificare a volte è rinfrancante. I SUPERHORROR non sono zombie, ‘sono spiriti malvagi morti che infestano i corpi dei vivi‘, adorabile descrizione. Tutto questo è rock’n’roll sanguigno, selvaggio, esagerato e malefico.

La clausura in questo periodo di volgare isolamento ci regala l’impatto potente e sfrenato dei Superhorror, quintetto Horror Punk & Metal che da 15 anni si diverte a sputare il suo velenoso rock’n’roll dritto in faccia senza aver paura di insultare o di essere insultati a causa di questa libertà  orrifica. Band schietta che non teme niente e nessuno.

Italians Die Better‘ è un buon lavoro di impatto, di potenza e di carica e spirito rock’n’roll molto efficace, ben suonato ed impertinente. Non c’è compromesso che tenga dalla title track in poi. Il ‘gioco è giocato’ seriamente con punte di smodata acidità , dall’uso delle parole alterate e confuse nei titoli per modificare espressioni e titoli di song che vengono ‘superhorrorificate’, masticate e sputate in modo del tutto personale. Buona la sprezzante grinta in ogni solco, splendide le sonorità , chiare e molto curate, bella la voce tagliente della creatura Edward J. Freak, ma sono ottimi anche le note provenienti dai riff e dai solo di chitarra di Didi Bukz e Jimi … una bella dose massiccia nella ritmica di Franky Voltage alla batteria e Mr.4 al basso. Di certo ‘Sultans of Sin‘ è uno dei miei brani preferiti sarà  per le claustrofobiche urla, sarà  per il solo veloce che unisce e lega tutte le note in un magnifico filo portante che sfocia in un bellissimo rallentamento da headbanging da capogiro. Sorrido nel leggere i titoli dei brani… davvero divertenti. Adoro ‘Graveyard Dolce Vita’, punk, rock’n’roll e un assolo magnifico che pareggia una line vocale nel mortale ritornello con quella melodia accattivante, ma sempre affascinante, che si aggira incontrollata. Anche molto interessante ‘Die as you Are‘, un lontano richiamo ai Cure, forse sono andato troppo in là . Molto bello in tutto, melodia, pura cattiveria sottile… ‘Six Feet Above Ground‘, sì aggiungo anche questo brano tra i miei preferiti, perchè è sporco, è cattivo (forse il piùcattivo fra tutti), è audace, è Superhorror!!!

Che aggiungere di piùsu questo ‘Italians Die Better‘. Nulla! un passo in avanti verso gli inferi! Superhorror…

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TRACKLIST
1. Italians Die Better
2. Average Horror Band
3. Sultans Of Sin
4. Happy Dead
5. Goat
6. Die As You Are
7. Six Feet Above Ground
8. L2D
9. Haitian Rhapsody
10. Graveyard Dolce Vita
11. Pensiero Violento (Bonus ”“ feat. Irene Viboras)

Band:
Edward J. Freak ”“ voce
Mr.4 ”“ basso
Didi Bukz ”“ chitarra
Jimi ”“ chitarra
Franky Voltage ”“ batteria

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Born to Lose, Live to Win | Rock'n'Roll is my life, so... long live rock'n'roll !!!

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