Data di uscita: 4 agosto 2023
Etichetta: Epitaph
Il terzo album su Epitaph per Marshall Gallagher e Anthony Salazar è l’occasione per tentare il definitivo, meritato, salto nel mainstream.
Autoprodotto in modo impeccabile e con un’efficacia da manuale, Still Love tira a lucido ogni millimetro di scintillante amore per l’alternative anni ’90 del quale vengono assimilate tanto l’estetica, quanto la sensibilità, ora definitivamente funzionali ed organiche alla narrazione della band.
L’urgenza melodica del Britpop più “anthemico” (immaginiamo degli Oasis con il sound dei Feeder) si fonde in modo armonico con una sensibilità post Hardcore che guarda al Grunge più emotivo.
Il risultato si avvicina in maniera miracolosa e sorprendente ad un ibrido tra i migliori Silverchair ed i Deftones meno sperimentali o, se si preferisce, ad una versione convincentemente radiofonica dei My Vitriol.
Una potente ed evocativa combinazione di elementi che, per esplodere adeguatamente, meriterebbe un intero stadio madido di adrenalina in preda ad un attacco di euforia collettiva da stage diving.
Still Love è un magistrale esempio di come un ottimo album, per andare a segno, non abbia bisogno a tutti i costi di reinventare da capo la ruota.
7,5/10
Tracklist
1. Sunshine
2. Dark Sky (feat. S.A. Martinez)
3. Still Love (feat. Softcult)
4. Digital Self
5. Something Good
6. Wax Poetic (feat. Sister Void)
7. Diorama
8. Cold Case
9. Cigarette Two-Step (feat. Fear Before the March of Flames)
10. Humbug (feat. Heavenward)
11. Sprawled
12. Paloma a.k.a. Ketamine
Teenage Wrist
Anthony Salazar – batteria
Marshall Gallagher – chitarra, voce
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