The Brink è una nuova realtà  di hard rock melodico made in UK. Il quintetto britannico approda in casa Frontiers con un album davvero interessante carico di ricordi e classico hard rock intriso di melodie e ritornelli divertenti.

The Brink è una band Inglese che ha visto la luce tra Wisbech e Cambridge dova ha mosso i primi passi prima di cominciare a frequentare i circuiti piùimportanti d’oltre Manica. Una band che guarda molto ai grandi misti hard rock del passato, senza alcuna nessuna intenzione di compiere un’azione nostalgica, ma con l’dea ben chiara di far parte di quel movimento moderno che sta invadendo le classifiche di mezzo mondo assieme a band del calibro di Inglorious, BigFoot e altri.

Nowhere to Run‘ è un album energico e passionale. L’ascolto è molto scorrevole e i tre brani iniziali sono molto orecchiabili e freschi: ‘Little Janie‘, ‘Break These Chains’ e ‘Never Again‘ filano via lisci esprimendo temperamento e e un buon trasporto.

I ragazzi sono molto giovani e di certo avranno modo in futuro di crescere ancora poichè le potenzialità  nei 14 brani (piùl’ultimo ‘Save Goodbye‘ riproposto in acustico) ci sono e sono evidenti. Ottimi gli arrangiamenti. Penso a ‘Save Goodbye‘, con gli archi in sottofondo che trasformano il brano in un buon brano davvero. Anche ‘Wish‘, altro brano lento e d’impatto, viene rifinito con una base di archi. Notevole.

La band

Il lavoro dei cinque musicisti è di ottima fattura e tutto sommato abbastanza maturo. Suonano, sembra che si divertano tanto e che la band tutto sommato sia abbastanza amalgamata. Questo gruppo di ragazzi provenienti da varie parti del mondo. Davide Drake Bocci, alla batteria… di dove sarà  mai? E la chitarrista Izzy Trixx che proviene da Giacarta e vive a Londra?… ottima fusione di esperienze  e di culture fanno sempre una grande band.

Carica e potente è ‘One Night Only‘, bel ritmo e soprattutto bello il ritornello, accattivante e che attrae subito l’attenzione. Beh… è rock’n’roll! Da citare anche ‘Don’t Count Me Out‘, potente con un’impostazione molto dura che esalta ancora una volta la voce e la performance di Tom Quick, che dimostra la sua qualità  dall’inizio. Un brano davvero tosto. Ottimi i solo di chitarra di Lexi Laine (si sent e che ci fare con la sua sei corde) e il supporto al basso di Gaz Connor.

Quante ballad  o pseudo tali in questo ‘Nowhere to Run‘. Anche ‘Nothing To Fear‘ la inseriamo nel gruppo di brani piùevocativi e struggenti. La conclusione è affidata a ‘No Way Back‘, ‘Are You With Me‘ e ‘Burn‘, prima della parola fine con l’acustica ‘Save Goodbye‘, ancora piùintensa e profonda.

Infine

In conclusione ‘Nowhere to Run‘,  è un lavoro da apprezzare per la sua freschezza e la sua modernità . Di certo la band avrà  modo di migliorare e di affinare il proprio stile, personalizzando e ampliando il proprio stile. Bravi!

www.facebook.com/thebrinkband

Frontiers SRL – Maggio 2019

Tracklist:
Little Janie
Break These Chains
Never Again
Save Goodbye
Take Me Away
One Night Only
Wish
Said And Done
Fairytale
Don’t Count Me Out
Nothing To Fear
No Way Back
Are You With Me
Burn
Save Goodbye (Acoustic) (Bonus Track Physical)

Band:
Tom Quick – voce
Lexi Laine – chitarra
Izzy Trixx – chitarra
Gaz Connor – basso
Davide Drake Bocci – batteria

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Born to Lose, Live to Win | Rock'n'Roll is my life, so... long live rock'n'roll !!!

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