Wendy Dio, vedova e manager di Ronnie James Dio, ha rilasciato alcune dichiarazioni in un’intervista al programma radiofonico Whiplash (trasmesso da KLOS).

«Penso che sia stato straordinario, e sono così felice che Ozzy abbia potuto suonare per l’ultima volta prima che ci lasciasse».

Nell’’occorso Wendy ha voluto sottolineare l’importanza della conclusione dell’attività concertistica di Ozzy Osbourne, così come l’importanza di ritrovarsi con la formazione originale dei Black Sabbath.

«Penso che questo fosse molto importante per lui e per i Sabbath. Gloria Butler (moglie e manager di Geezer Butler) è una mia cara amica, ne abbiamo parlato e lei è veramente felice che Geezer e Tony l’abbiano fatto perché è stata la naturale chiusura del mito dei Black Sabbath».

Wendy Dio ritiene che non potranno più esserci artisti che possano sostituire Ronnie James o Ozzy:

«E, ovviamente, non si potrà più avere alcun Ronnie o Ozzy che suoni con i Black Sabbath. I ragazzi faranno altre cose, per conto loro».

Wendy accenna anche a futuri progetti di Geezer Butler:

«Penso che Geezer stia facendo qualcosa con Paul Rodgers, credo, l’anno prossimo a Palm Springs. Sono molto entusiasta per questo. Sarò certamente una degli sponsor, se accadrà.”

Durante l’intervista, Wendy Dio ha inoltre riflettuto su come l’industria musicale sia cambiata negli ultimi decenni, in particolare rispetto alla gestione e presenza femminile nel mondo del management.

«È sicuramente cambiata in meglio col tempo».
«Al tempo in cui gestivo Ronnie, era decisamente un mondo maschilista. Non c’erano altre manager donne salvo Sharon Osbourne ed io, siamo state le pioniere del management in rosa».

Redazione
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