Il frontman dei WhitesnakeDavid Coverdale ha parlato a SiriusXM s’ ‘Trunk Nation’ della pandemia di coronavirus e del futuro dei tour dopo l’arresto forzato.
“Penso che tutto ciò che prima consideravamo normale, sia andato perduto”, ha detto Coverdale . “Non credo che nulla sarà piùnormale. La gente dovrà entrare nello stato d’animo giusto per poter andare a questi incontri pubblici, per andare in un teatro, in un’arena, in uno stadio. Questo cambierà tutto…
Questo ha qualcosa di biblico… le cose che leggi nella Bibbia, come la peste nera dell’Egitto“, ha continuato. “Questo è enorme. Semmai, dobbiamo imparare a lavorare insieme e bloccare le frontiere. L’Europa ha dovuto usare di nuovo le frontiere per tenere fuori le persone e mettere in quarantena la popolazione. E questo è stato necessario. E anche restare a casa è necessario.
“Sarà un immenso cambiamento”, ha aggiunto. “E spero sinceramente, con i miei anni che passano, che sarò ancora in grado di fare tour e cantare ancora “Still Of The Night” dopo un’ora e 45 minuti.”
Coverdale ha continuato dicendo che non era ottimista riguardo al ritorno di grandi eventi di massa come i concerti nel 2020.
“Questa costa non finirà “, ha detto. “Dovremmo prendere tutti questi incredibili scienziati dalla Apple – cinesi, russi, giapponesi, africani, francesi, americani – riunirli tutti e lavorare in un fottuto obiettivo: trovare un vaccino per questa cosa“
Il frontman dei WHITESNAKE, David Coverdale, che ha compiuto 68 anni lo scorso settembre, aveva discusso della prospettiva del ritiro in una intervista.
Tutte le attività live precedentemente annunciate dai WHITESNAKE, incluso il tour di quest’estate negli Stati Uniti con SAMMY HAGAR & THE CIRCLE e NIGHT RANGER, sono state cancellate in modo che il frontman David Coverdale possa sottoporsi a un intervento chirurgico per un’ernia inguinale bilaterale.
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