Le nomination per i Grammy Awards 2025 hanno suscitato grande entusiasmo, con artisti e band di alto livello che si sfideranno nella prestigiosa cerimonia del 2 febbraio 2025 presso la Crypto.com Arena di Los Angeles. Tra le categorie più attese, spiccano quelle legate alla musica rock, alternative e metal, che vedranno il ritorno di leggende e l’esibizione di nuovi talenti.
Nella categoria Best Metal Performance, i finalisti includono alcune delle band più iconiche e influenti della scena. Metallica è nominata per il brano Screaming Suicide, dimostrando ancora una volta la sua capacità di produrre pezzi potenti e intensi. Anche Judas Priest, che ha segnato la storia dell’heavy metal, gareggia con Crown of Horns, un brano che riafferma la loro longevità e il loro impatto culturale. Al loro fianco troviamo nomi in ascesa come Gojira con Mea Culpa (Ah! Ça Ira!), Knocked Loose insieme a Poppy per il singolo Suffocate, e Spiritbox con la loro intensa Cellar Door. Questa rosa di candidati rappresenta una fusione unica di classicismo e innovazione nel metal, evidenziando un panorama che continua a evolversi e ad attrarre un vasto pubblico.
Per il Best Rock Album, invece, si fronteggiano giganti del calibro dei Rolling Stones e dei Pearl Jam. Gli Stones concorrono con Hackney Diamonds, un album che ha suscitato molte aspettative e segnato un’importante tappa per Mick Jagger e compagni, mentre i Pearl Jam propongono Dark Matter, una sintesi matura e sofisticata della loro evoluzione musicale. Completano la categoria artisti come Jack White con il suo enigmatico No Name, Green Day con Saviors, un ritorno attesissimo, Idles con Tangk, Black Crowes con Happiness Bastards e Fontaines D.C. con Romance, tutti con opere che spaziano dall’impegno sociale a una rielaborazione del rock più grezzo e autentico.
La competizione per il Best Rock Performance è resa ancora più affascinante dalla presenza di un inedito dei Beatles, Now and Then, creato a partire da registrazioni storiche di John Lennon e successivamente completato da Paul McCartney e Ringo Starr. Questa nomination è storica, segnando il ritorno dei Beatles in una categoria principale dai tempi di Let It Be nel 1971. Questo brano, carico di nostalgia e maestria musicale, sarà sicuramente uno dei momenti più emozionanti della serata.
Da segnalare anche la recente esibizione alle Olimpiadi di Parigi 2024, dove artisti rock e alternative come Muse e Arctic Monkeys hanno infiammato il pubblico mondiale, contribuendo ad amplificare l’interesse per il genere in vista dei Grammy.
Best Alternative Music Album:
Nick Cave & the Bad Seeds – Wild God
Clairo – Charm
Kim Gordon – The Collective
Brittany Howard – What Now
St. Vincent – All Born Screaming
Best Alternative Music Performance:
Cage the Elephant – “Neon Pill”
Nick Cave & The Bad Seeds – “Song of the Lake”
Fontaines D.C. – “Starburster”
Kim Gordon – “Bye Bye”
St. Vincent – “Flea”
Best Rock Performance:
The Beatles – “Now And Then”
The Black Keys – “Beautiful People (Stay High)”
Green Day – “The American Dream Is Killing Me”
IDLES – “Gift Horse”
Pearl Jam – “Dark Matter”
St. Vincent – “Broken Man”
Best Rock Song:
The Black Keys – “Beautiful People (Stay High)”
St. Vincent – “Broken Man”
Pearl Jam – “Dark Matter”
Green Day – “Dilemma”
IDLES – “Gift Horse”
Best Rock Album:
The Black Crowes – Happiness Bastards
Fontaines D.C. – Romance
Green Day – Saviors
Idles – Tangk
Pearl Jam – Dark Matter
The Rolling Stones – Hackney Diamonds
Jack White – No Name
Best Metal Performance:
Gojira, Marina Viotti, and Victor Le Masne – “Mea Culpa (Ah! Ça ira!)”
Judas Priest – “Crown of Horns”
Knocked Loose Featuring Poppy – “Suffocate”
Metallica – “Screaming Suicide”
Spiritbox – “Cellar Door”
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