Si è svolta il 5 Ottobre, al Live Music Club di Trezzo, l’unica data italiana dei Saxon con Raven e Fm.

Di seguito il report a cura di Marco Zingaretti e le foto a cura di Moira Carola.

 

The Eagles Has Landed”…i Saxon atterrano di nuovo in Italia e lo fanno in compagnia di due special guest di primissimo ordine come Raven ed FM,  quest’ultmi chiamati a sostituire gli Y&T, i quali hanno dovuto dare forfait causa problemi fisici del chitarrista Dave Meniketti.

Il locale e’ strapieno, metallari di ogni eta’ si sono dati appuntamento in quel di Trezzo sull’Adda per rendere omaggio ai vecchi leoni inglesi capitanati dal sempre verde Biff Byford, il legame tra la band e il pubblico italiano e’ sempre rimasto forte nel corso degli anni, un legame indissolubile che si e’ intensificato nel corso degli anni.

A riscaldare l’ambiente, se ce ne fosse bisogno, ci pensano gli atri vecchietti terribili, i Raven capitanati dai fratelloni Gallagher, altra leggenda N.W.O.B.H.M. che nel corso della loro pur breve scaletta infuocano nel vero senso della parola i fans presenti. Titoli come All For One, Destroy All Monsters, Top Of The Mountain, On And On, Hung, Drawn & Quartered, Hell Patrol non hanno bisogno di commenti, prestazione potente ed intensa. Peccato per la breve scaletta e per il volume leggermente troppo basso.

Raven setlist:

Destroy All Monsters
Hell Patrol
All for One
Hung, Drawn & Quartered
Top of the Mountain
On and On

 

Breve cambio palco ed ecco gli FM con il loro hard rock melodico che strizza l’occhio all’AOR.

La band potrebbe sembrare fuori luogo in una serata prettamente metal ma riesce a coinvolgere il pubblico con una scaletta direi perfetta ed eseguita alla perfezione, Steve Overland si dimostra una delle migliori voci in senso assoluto. Black Magic tratta dall’ultimo disco apre la loro performance, pezzo accattivante che coinvolge tutto il pubblico con quel suo ritornello che ti rimane impresso nella mente. La serata prosegue con I Belong To The Night, AOR di gran classe dove la voce di Overland mette i brividi, i ricordi continuano con That Girl, All Or Nothing, Bud Luck, Though It Out, brani che per chi come me ha vissuto quell’epoca dorata degli anni ottanta una lacrimuccia e’ d’obbligo. Gli FM ci hanno regalato una prestazione eccelsa, praticamente perfetta. Li aspettiamo prossimamente in veste di headliner.

FM setlist:

Black Magic
I Belong to the Night
Life Is A Highway
That Girl
All or Nothing
Wildside
Bad Luck
Tough It Out
Killed by Love

 

Sulle note di It’s a Long Way to the Top degli AC/DC ecco che salgono sul palco i Saxon, ed e’ subito Thunderbolt, title track dall’ultimissimo lavoro in studio. Sin dalle prime note capiamo subito che i nostri sono in formissima, capitanati dal grande Biff Byford, mettono subito in chiaro che sara’ una serata all’insegna del piùinfuocato classic metal.

I nostri fanno tremare pure i muri con un trittico al granito: Sacrifice, Nosferatu e la storica Motorcycle Man che manda in estasi chiunque si trovi sotto tiro. La potenza vocale di Biff e’ pazzesca, a 67 anni suonati dimostra di avere ancora delle corde vocali d’acciaio, avrà  fatto anche lui un patto con il diavolo? Potere della musica.

Anche gli altri componenti della band non sono da meno, Nibbs Carter al basso si dimena come un ossesso, sciorinando una prova maiuscola e dinamica, l’altro membro storico Paul Quinn macina riff incandescenti, precisi e incisivi, Doug Scarrat all’altra chitarra macina assoli e ritmiche a piùnon posso…e poi c’è Nigel Glockler alla batteria un autentica locomotiva. La scaletta spazia su tutto il repertorio della band, le mitiche Power And The Glory, Solid Ball Of Rock, Dallas 1Pm, accompagnate dalle piùrecenti Battering Ram, The Secret Of Flight, The Played Rock And Roll dedicata al grande amico Lemmy, brano che scatena poghi ed headbanging nelle prime file con accenni di crowdsurfing. La macchina del tempo ci porta indietro di oltre trentanni con la granitica And The Bands Played On, per poi passare all’epica Crusader, cantata da tutto il pubblico, e’ la volta di un altro cavallo di battaglia quella Princess Of The Night, tratta da Denim And Leather, disco che ha influenzato l’intero panorama metal mondiale.

Sul finire della serata Biff ci regala una sorpresa molto simpatica, si fa lanciare dei giubboti dalle prime file e li fa indossare a tutta la band, poi li restituisce autografandoli. L’oscura The Eagles Has Landed anticipa il trittico finale che inonda tutto il Live Club con una potenza degna di una caterpillar, nell’ordine Heavy Metal Thunder, Wheels Of Steel e Denim And Leather. Il concerto giunge al termine e i nostri se ne vanno fieri e divertiti, in una cascata di applausi, lasciando ai presenti l’onore di aver assistito ad uno dei concerti piu’ belli della stagione. Li vogliamo ancora qui per i prossimi cento anni.

Saxon setlist:

Intro: Olympus Rising
Thunderbolt
Sacrifice
Nosferatu (The Vampires Waltz)
Motorcycle Man
Predator
Strong Arm of the Law
Battering Ram
Power and the Glory
Solid Ball of Rock
The Secret of Flight
Dallas 1 PM
They Played Rock and Roll
And the Bands Played On
747 (Strangers in the Night)
Sons of Odin
Crusader
Princess of the Night
The Eagle Has Landed
Heavy Metal Thunder
Wheels of Steel
Denim and Leather

1 Comment

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    Recensione redatta con passione e cultura. Bravissimo Marco!!!!

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