BMG – Ottobre 2025
Motörhead… leggere questo nome non mi lascia insensibile, tutt’altro, mi turba, mi commuove, mi scuote, mi emoziona. Una montagna sonora di incondizionata potenza, un ululato di libertà nella notte della musica, una vorticosa e spregiudicata lezione di carnale indipendenza artistica, una presenza di vita vissuta fino in fondo, coerenza… insomma Motörhead…
Leggenda? non lo so … io so cosa sono stati, anzi so cosa sono per me. L’irriducibile profumo di incorruttibile passione per il rock’n’roll. Rock’n’Roll è la parola chiave che in quaranta anni di attività ha sancito una storia fatta di successi, tracolli, nuovi inizi e sbronze infinite.
E adesso un tributo punk per celebrare una band che non ha bisogno di alcuna celebrazione, o forse un solo tributo non basta, oppure l’ennesimo; un tributo punk dedicato ad una band che non ha bisogno di alcuna raccolta tributo; un tributo punk per una band che è stata adorata dal movimento punk in un momento storico in cui se non si suonava musica punk il mercato non era molto disposto ad apprezzarti… e Motörhead non suonavano punk, ma solo rock’n’roll… Di certo anello di congiunzione di varie correnti stilistiche punk, hard rock, heavy metal… apprezzati da tutti e odiati da tutti allo stesso tempo. Con un unico termine Motörhead, solo Motörhead, perchè SONO Motörhead.
Blasonatissimi gruppi si rincorrono in questo tributo per celebrare LA BAND. E lo fanno bene, con quell’attitudine necessaria per riuscire a comptere con dei musicisti di talento inarrivabile e dei musicisti dal carisma imparegiabile. Brani su brani, momenti su momenti, scossoni dopo scossoni. Il rock’n’roll unisce e comprende, lascia che alcuni si ripropongano per celebrare e alcuni vengano chiamati per lanciarsi nella storia della musica. Che meraviglia la musica. E che meraviglia la passione e la voglia di mettersi a giocare anche se in un campo da gioco molto pericoloso e ricco di insidie. Non tutto è rumore, di certo è il battito, a decibel alterati e straordinariamente potenti, di un cuore che corre a velocità superosnica e senza tregua… Bravissime le band, passione, potenza, gloria e onore loro…
Le note di ACE OF SPADES, ROCK’N’ROLL, STAY CLEAN, LOVE ME LIKE A REPTILE, IRON FIST, OVER THE TOP, VOICES IN THE SKY, OVERKILL, disgustano l’aria, devastano il cielo e fanno arrabiare gli elementi della natura. Niente è stravolto e tutto è adattato nella propria visione stilistica dalle sonorità che vibrano!
Basta leggerli i nomi dei gruppi e ascoltare la potenza e la grinta, basta immergersi nelle sonorità incandescenti, basta spostarsi e pensare ad un nuovo traguardo… però basta adesso.
Conclusione? Affidata all’ultimo brano che vede protagonisti i Motörhead e i Damned con la voce di Lemmy e di Dave Vanian insieme, e gli altri compari chiassosi a creare caos magnifico, un’accoppiata di infinita classe e straordinaria capacità creativa di vita artistica e di vita vera vissuta. Insomma, di quella vita che non potrà mai essere calpestata o cancellata, nonostante i tentatvi ed il logorio di questi inutili tempi moderni… MAI! Alzate il volune!!!
Motorheadbangers forever!!!
Killed By Deaf – A Punk Tribute To Motörhead tracklisting:
1. Pennywise – Ace Of Spades
2. Rancid – Sex & Death
3. The Bronx – Over The Top
4. Lagwagon – Rock ‘N’ Roll
5. FEAR – The Chase Is Better Than The Catch
6. GBH – Bomber
7. Murphy’s Law – Stay Clean
8. Slaughterhouse – Love Me Like A Reptile
9. The Casualties – The Hammer
10. Anti-Nowhere League – Born To Raise Hell
11. Love Canal – Voices In The Sky
12. Soldiers Of Destruction – Overkill
13. Wisdom In Chains – Iron Fist
14. Motörhead & The Damned – Neat, Neat, Neat
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