CRYPTA, NAKKEKNAEKKER e PLAGUEMACE live report al Legend Club (MI) – 23-04-2024
Scritto da Cerutti Giacomo

Per tutti coloro che pensano che il metal deve essere suonato solo da uomini, questa è la serata giusta per farvi cambiare idea, dato che stasera 23 aprile 2014 la Vertigo Hard Sounds ha portato al Legend Club di Milano le micidiali CRYPTA.

La female death metal band dove militano le ex NERVOSA Fernanda Lira e Luana Dametto, forti della pubblicazione del secondo disco Shades Of Sorrow uscito l’anno scorso, per la prima volta si esibiranno da headliner in quest’unica data italiana.

Ovviamente non saranno le sole, prima di loro condivideranno il palco le band emergenti PLAGUEMACE e i NAKKEKNAEKKER, pronti a scaldare il pubblico rigorosamente a suon di death metal, vediamo come si è svolto l’evento.

A inizio serata la gente non è numerosa, ma l’accoglienza calorosa non è certo mancata per gli opener PLAGUEMACE, nati nel 2020 in Danimarca forti della pubblicazione del debut album Reptilian Warlords pubblicato nel 2023.

Senza indugi sferrano il primo attacco con Cannibalicious, dando subito prova della durezza del loro death metal, Simon Truelsen e Anton Holm scagliano un riffing devastante, cementato dai rombanti giri di basso tracciati da Ruben Brandt, mentre il martellante Matias Zacho tormenta piatti e pelli.

Questi ragazzi hanno energia da vendere, che trasmettono sparando una canzone dopo l’altra, ad incentivare la tenuta di palco e l’interazione con il pubblico, ci pensa il massiccio e tatuato frontman Andreas Truelsen, dimostrando carisma e aggressività grazie al suo growl brutale.

Le canzoni proposte abbinate alla tenuta di palco, convincono i presenti che rispondono a gran voce e innescando il primo moshpit, i danesi con un’esibizione breve ma intensa terminata con Ambrosia, hanno dimostrato una forte attitudine dando alla serata la giusta spinta iniziale.

Setlist:
Cannibalicious
Rhythmic Demise
Impentrable Leather
Carnivore
Among the Filth
Ambrosia

Restando in Danimarca la serata prosegue con i NAKKEKNAEKKER, nati anche loro nel 2020 con all’attivo un paio di demo, stasera colgono l’occasione per proporre esclusivamente inediti, entrando in scena incitano subito il pubblico fare sentire le loro voci, le urla vengono spezzate sulle note di Putrified Blody Fluid.

Come i loro connazionali, questa giovane band è ben saldata alle radici del death metal old school, la loro potenza dilaga rapidamente grazie ai micidiali riff e assoli, sprigionati dalle sei corde di Joakim Kaspersen e Johan Lundvig, che viaggiano paralleli alle tenaci linee di basso da parte di Sebastian Knoblauch.

Alla batteria Anton Bregendorf preme sull’acceleratore come un treno, mentre il frontman Christoffer Kofoed completa il tutto con un growl sporco, la loro tenuta di palco è estremamente dinamica le loro teste ruotano come ventilatori, che con il procedere dell’esibizione fanno espandere la loro violenza.

Christoffer coinvolge costantemente il pubblico aumentato, incitando moshpit e circle pit, ovviamente la platea risponde con entusiasmo e la frenesia cresce, sino a Face-Splitting Madness con la quale concludono un live di forte impatto, raccogliendo meritati applausi per aver scaldato ulteriormente il pubblico, spianando la strada alle tanto attese headliner.

Setlist:
Putrified Blody Fluid
Horizon of Spikes
Shackled to a Corpse
Nephilim
Unholy Inquisition
Absorption
Face-Splitting Madness

photo by Dario Mandreoli

Siamo giunti al culmine della serata, i fans sono dei motori rombanti ansiosi di acclamare le deathster brasiliane, durante il cambio palco la tensione cresce e quando le famigerate CRYPTA, capitanate dall’inossidabile Fernanda Lira entrano in scena, si sollevano fragorose urla.

Pronte e agguerrite attaccano sulle note di The Other Side of Anger, tratta dal nuovo disco Shades Of Sorrow investendo i fans con un muro di suono impressionante, posso anticipare che rimarrà stabile per l’intero live.

photo by Dario Mandreoli

Dalla nascita nel 2019 hanno pubblicato due dischi, stasera suoneranno quasi interamente quello nuovo ma non mancano le cannonate di Echoes Of The Soul, infatti Kali e Under the Black Wings sono delle incudini sulla testa.

Per il resto ci mitragliano con Lift the Blindfold, Stronghold, Agents of Chaos, ecc. dando una lezione di pura violenza sprigionata attraverso strumenti e voce, Tainá Bergamaschi e Jéssica Falchi ci aggrediscono come tigri con riff laceranti e assoli perforanti, infine Luana Dametto è una macchina da guerra che fa tremare il palco.

photo by Dario Mandreoli

La colonna portante è indubbiamente la leonessa Fernanda Lira, la quale detiene un’invidiabile presenza scenica grazie alle sue pose accattivanti ed espressioni furiose, ma ogni tanto sfoggia anche dei sorrisi smaglianti per il buon riscontro dei fans.

Le note del suo basso ti ribaltano le budella, mentre ruggisce con un growl bestiale alternato ad uno scream abrasivo, tenendo in pugno ogni singolo fan inoltre venendo a conoscenza di un compleanno, coinvolge il pubblico nel cantare “Happy Birthday”.

photo by Dario Mandreoli

Inutile dire che l’entusiasmo del pubblico si trasforma in moshpit, urla, cori e applausi, in un continuo e reciproco scambio di micidiale energia, le nostre si concedono pochissime pause per accordare gli strumenti, tornando poi all’attacco senza darci tregua.

Fernanda e compagne hanno dimostrato a tutti che il metal al femminile non teme rivali, suonando con rabbiosa passione sino all’ultima From The Ashes, segnando la fine di una performance granitica aprendo una crepa nel locale, ricoperte da urla e applausi lasciano il palco trionfalmente.

Questa prima data italiana delle CRYPTA è stata un gran successo, la loro violenta determinazione ha conquistato lo schieramento di fan, sinceri complimenti ai NAKKEKNAEKKER e PLAGUEMACE che hanno dimostrato con energia e passione, di avere le carte in regola per darci grandi soddisfazioni, ringraziamo Vertigo Hard Sounds per aver organizzato questo fantastico evento. Alla prossima!

Setlist:
The Other Side of Anger
Kali
Poisonous Apathy
Lift the Blindfold
The Outsider
Lullaby for the Forsaken
Stronghold
Intro The Limbo
Trial of Traitors
Under the Black Wings
Dark Clouds
Agents of Chaos
Lord Of Ruins
From The Ashes

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